“Spero che sia la volta buona”. L’ex Serie A svela chi tiferà per il Mondiale

Un ex giocatore di Serie A ha svelato in diretta chi spera che vinca per il Mondiale. Per tutto il popolo così come per il mondo del calcio.

Tra i temi più discussi di questa parentesi calcistica invernale, non si può non citare il Mondiale. Argomento ricorrente di ogni topic sul calcio, è effettivamente un tema che vale la pena approfondire.

E non potevano che pensarci quelli di Tvplay, trasmissione ogni giorno in onda su Twitch. Uno dei grandi ospiti della puntata è stato Fernando Tissone, ex giocatore di Sampdoria e Atalanta con un grande seguito ormai parecchi anni fa.

ARGENTINA –

L’interessante discorso di Tissone si è aperto con quella che è la sua squadra preferita al Mondiale: “Ci aspettiamo che Messi alzi la coppa, lo spero per ogni argentino e per lui. Speriamo che sia la volta buona“.

Facendo poi un focus ben più ampio sui singoli giocatori:

“Quei nomi che hai detto sono stati importanti. Enzo Fernandez sta facendo un grandissimo campionato, sta migliorando partita dopo partita, gioca allo stesso modo nel club. Questo fa capire il valore che ha questo giocatore, fondamentale per l’Argentina. Il giocatore che mi ha impressionato di più è stato invece Mac Allister, che parla poco, ma è un giocatore che fa le due fasi  in modo importante, che si avvicina a Messi facendo giocate di livello. È un giocatore che fa tutto bene, a me fa impazzire perché diventa importante per il gruppo“.

PORTIERI DEL MONDIALE –

Molto importante anche la tematica dei portieri, a detta sua:

“Martinez da diversi anni gioca ad alti livelli, cominciava a farsi sentire in Inghilterra. Quindi qualsiasi giocatore che gioca li può fare il titolare ovunque. Anche in nazionale fa vedere la sua miglior faccia, ha una personalità molto forte. Si esprime quando è sotto pressione“.

Non solo Mondiale: ecco cosa pensa Tissone di Dybala

Oltre al Mondiale, Tissone ha avuto modo di parlare anche di Paulo Dybala. Ai microfoni di Tvplay, ha fatto un focus molto interessante riguardo l’ex Juve. Soprattutto per quanto concerne la sua problematica maggiore:

“Sicuramente potrebbe essere usato di più ma il suo problema è fisico. Dai minuti che io ho visto contro la Croazia si vedeva che sta indietro di condizione, quando sta bene invece riesce a fare giocate importanti. In un mondiale uno non può rischiare un giocatore che si fa male o che è indietro di condizione. Secondo me non sta al cento per cento come Alvarez o Lautaro“.

Non è mancato inoltre il focus tattico riguardante La Joya:

“La Roma gioca col 3-5-2, alla Juve giocava nel 4-3-3. Con l’Argentina non gioca perche c’è Messi. La sua condizione fisica non è la migliore. Col passare dei giorni essendo in nazionale sta migliorando ed ha infatti giocato”.