Juventus e Roma? Più “unite” che mai: ecco cosa le ha avvicinate

A distanza di una settimana Juventus e Roma sembrano essere state avvicinate da un qualcosa di incredibile. Nessuno se lo sarebbe aspettato.

Lo scontro diretto vinto dalla Roma contro la Juventus ha generato non poche polemiche nel post partita; i giallorossi, oltre alle critiche sul gioco, sono stati attaccati per la condotta di un singolo giocatore.

Stiamo parlando di Mancini; il difensore di Mourinho è stato criticato per aver, a detta dei tifosi bianconeri, accentuato la caduta dopo il calcio ricevuto da Kean e soprattutto aver provocato l’attaccante azzurro con il suo comportamento troppo aggressivo.

Una polemica andata avanti per giorni con i tifosi bianconeri furiosi con il centrale giallorosso; a distanza di una settimana, però, sembra che i due club siano stati uniti da una stessa situazione.

La Roma, nell’ultima giornata di campionato, è caduta (per la prima volta in Serie A in questo 2023) davanti al proprio pubblico; all’Olimpico è passato il Sassuolo per quattro a tre in una gara non priva di polemiche.

Roma e Juventus, unite grazie al VAR: ecco cosa è successo

Durante Roma-Sassuolo a lamentarsi sono stati i giallorossi che hanno lamentato una distribuzione dei cartellini a senso unico ma hanno protestato soprattutto per l’episodio chiave della partita, il rosso a Kumbulla per calcio di reazione a Berardi.

Siamo sul finire del primo tempo e Rui Patricio salva proprio sulla conclusione dell’attaccante neroverde che cade a terra insieme a Kumbulla; il difensore reagisce ad una provocazione di Berardi con un gesto non giustificabile.

Come per i tifosi bianconeri, il popolo giallorosso si è lamentato per la provocazione dell’attaccante del Sassuolo che rifila appunto un calcio (anche se non troppo evidente) al difensore della Roma.

Da una parte gli juventini a lamentarsi, dopo la sconfitta con la Roma, degli atteggiamenti provocatori di Mancini, dall’altra i romanisti a protestare (post passo falso casalingo contro il Sassuolo) per il comportamento, anche in questo caso provocatorio, di Berardi.

In entrambi i casi le rispettive tifoserie avrebbero voluto una sanzione per Mancini e Berardi; resta il fatto che l’eventuale cartellino giallo per i due giocatori non avrebbe cambiato la sanzione rifilata a Kean e Kumbulla.