Marianella, che attacco alla Juventus: tifosi inferociti

Sul momento della Juventus si è espresso anche Massimo Marianella con un giudizio che non lascia contenti i tifosi bianconeri.

Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione della Juventus; i bianconeri, dopo dodici giornate, sono ottavi a meno quattordici dalla vetta. Una situazione complicata per una squadra abituata a vincere e che, in Italia, ha dominato per ben nove anni. Il ritorno di Allegri, però, ha come obiettivo proprio il ricreare un ciclo vincente; missione non semplice considerando anche il valore delle altre squadre che, in questi anni, hanno messo le basi per poter arrivare a dama.

Completare, per la seconda volta (dopo la stagione 2015/16), la rimonta scudetto avrebbe del clamoroso; la Juventus e Allegri sanno di avere chance per rientrate nella lotta al titolo ma non sono più ammessi passi falsi. Il ciclo, che vedrà impegnati i bianconeri fino alla sosta natalizia, sarà determinante per capire le ambizioni di Bonucci e compagni.

Juventus, Marianella senza mezze misure

In attesa di capire se il campo cambierà le carte in tavola, sulla situazione della Juventus si è espresso anche Massimo Marianella; il noto telecronista sportivo, secondo quanto riportato da Sky Sport, ha affermato come le ambizioni di squadra e società non siano allineate. Dichiarazioni forti che possono non far piacere al tifoso bianconero ma che non sono poi così lontani dalla realtà dei fatti.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, due nuovi nomi per l’attacco: i tifosi sognano

La Juventus ha molti punti deboli e solo il mercato può porre rimedio; ad Allegri servono due difensori (un centrale e un terzino), almeno due centrocampisti, tra cui il regista per passare al 4-3-3 e la punta in grado di garantire intorno ai venticinque gol all’anno viste le difficoltà offensive mostrate in questo inizio di stagione. La società vuole vincere, Allegri anche, la squadra va costruita; Massimo Marianella non ha descritto una situazione così diversa dalla realtà. Solo il tempo e il mercato potranno cambiare le cose.