Ex giocatore della Juventus riparte dall’Ecuador; ad Allegri farebbe decisamente comodo uno con le sue qualità.
La Juventus, dopo due stagioni complicate, è ripartita da Allegri; decisione presa con l’obiettivo di ripartire ed iniziare un nuovo ciclo vincente. Missione per nulla semplice considerando la forza degli avversari (Inter campione d’Italia, Napoli, Milan e Atalanta nel pieno del loro progetto) e una serie di difficoltà non preventivate. La società non si aspettava di trovarsi, a questo punto della stagione, con una distanza così ampia dal primo posto; ulteriore difficoltà è arrivata da centrocampo e attacco, reparti da rinforzare nel mercato di gennaio.
La società vuole provare a regalare ad Allegri un regista e un centravanti; gli obiettivi, Zakaria e Vlahovic, non sono per nulla semplici sia per la forte concorrenza (sul giocatore svizzero è forte l’interesse del Manchester City) sia per il prezzo con Commisso che chiede, per l’attaccante serbo, non meno di settanta milioni di euro. Alla Juventus, però, servirebbe anche una mezzala capace di inserirsi e portare un buon bottino di gol; Rabiot, il giocatore che avrebbe dovuto svolgere tale compito, non riesce ad imporsi nel sistema bianconero.
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Per risolvere entrambi i problemi, ed avere un giocatore in grado di ricoprire sia il ruolo di mezzala sia quello di attaccante esterno, la Juventus avrebbe bisogno di Camoranesi. L’ex esterno italiano (con gli azzurri si è laureato campione del mondo nel 2006) era un giocatore con caratteristiche prettamente offensive; abile nell’uno contro uno e nel cambio di passo, garantiva un apporto di gol ed assist che risultavano determinanti alla fine della stagione. Con Allegri sarebbe stato uno dei titolari fissi; al tecnico, giocatori con caratteristiche come quelle di Camoranesi, sono sempre piaciuti.
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Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Camoranesi ha iniziato la carriera da allenatore; esperienza che, fino a questo momento, non sta andando piuttosto bene. Dal 2014 non è mai riuscito ad imporre le sue idee di gioco; ci riproverà in Ecuador, al Deportivo Cuenca, dopo aver lasciato la panchina del Maribor.
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