Guardiola “salva” il calcio dal Covid? Una proposta clamorosa

Guardiola ha tuonato contro il mondo del calcio; dichiarazioni pesanti, quelle del tecnico spagnolo, destinate a far discutere.

Guardiola (Getty Images)
Guardiola (Getty Images)

In Premier League stiamo assistendo ad una lotta, per il titolo, decisamente avvincente; comanda il Manchester City che ha trovato la strada giusta per dominare il campionato; subito sotto i Citizens troviamo il Liverpool, fermati nell’ultimo turno dal Tottenham ma pronti a dare battaglia fino all’ultima giornata. Al terzo posto troviamo il Chelsea che ha perso terreno nelle ultime settimane a causa dei numerosi problemi avuti per via del Covid.

La Premier League, a differenza degli altri campionati, non va in vacanza; il periodo di natale significa solo una cosa: boxing day, Una tradizione che, quest’anno, rischia di essere minata dalla pandemia; la variante Omicron e una ondata, la quarta, sta provocando danni inimmaginabili e anche il calcio potrebbe subire pesanti modifiche. Il campionato con più ripercussioni è la massima serie inglese: quindici partite rinviate di cui tre (Liverpool-Leeds, Wolves-Watford e Burnley-Everton) proprio in programma il ventisei dicembre.

Serie A a rischio? Il Covid fa paura: ecco cosa può accadere

Guardiola, come salvaguardare la salute dei calciatori

Situazione sempre più difficile da controllare con gli allenatori a manifestare tutta la loro preoccupazione. Tuchel è rimasto incredulo per la decisione di fare giocare. Wolverhampton-Chelsea mentre Conte ha parlato di paura tra le famiglie dei giocatori (il Tottenham è stata una delle squadre più colpite dal virus e si è visto anche escludere dalla Conference League per non aver disputato la partita contro il Rennes). La situazione in Premier League, però, va ben oltre la pandemia.

Juventus, scelto il nuovo direttore sportivo: tifosi increduli

Guardiola, come riportato da Tuttomercatoweb, ha attaccato duramente tutto il mondo calcistico, comprese UEFA e FIFA. Secondo il tecnico spagnolo, la salute dei giocatori passa in secondo piano rispetto al puro business. La proposta, o meglio la provocazione, dell’ex allenatore del Barcellona è quella di non scendere più in campo fino a che la situazione non sarà risolta. Il tema messo in risalto da Guardiola è stato più volte ripreso da altri allenatori a causa dei numerosi impegni che obbligano i giocatori a non fermarsi praticamente mai. Guardiola sarà ascoltato? Probabilmente no.

Impostazioni privacy