La Juventus, il prossimo sei gennaio, sfiderà il Napoli; una partita decisamente complicata per i partenopei visto le numerose assenze. 
La Serie A riprenderà il prossimo sei gennaio con in calendario due big match: Milan-Roma e Juventus-Napoli. La sfida dello Stadium è fondamentale per il futuro delle due squadre e per le sorti del campionato. I bianconeri vogliono vincere per due motivi: vendicare la sconfitta dell’andata ed accorciare in classifica, portandosi a meno due dai ragazzi di Spalletti. Discorso completamente diverso per i partenopei reduci da una sola vittoria, a San Siro contro il Milan, nelle ultime cinque partite. Una flessione piuttosto evidente che ha visto scivolare la squadra a meno sette dal primo posto.
Juventus-Napoli rischia di non giocarsi; l’Asl2 sta monitorando la situazione ma la quarta ondata Covid, con la variante Omicron, sta mettendo a serio rischio sia lo svolgimento della singola partita sia la seconda parte di campionato. Nei prossimi giorni si avranno maggiori informazioni ma, qualora le due squadre dovessero scendere regolarmente in campo (come ci auguriamo tutti), Spalletti dovrebbe fare i conti con una serie di assenze piuttosto pesanti.
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Juventus, il Napoli si presenterà allo Stadium senza sette giocatori
Una partita fondamentale, per rispondere alle critiche e restare in corsa per lo scudetto; il Napoli, però, si presenterà allo Stadium senza otto giocatori. I primi a mancare, e il club ne era già a conoscenza, saranno Koulibaly, Anguissa, Ounas e Osimhen, impegnati in coppa d’Africa anche se l’attaccante deve attendere il via libera dai medici dopo l’infortunio subito a San Siro nello scontro con Skriniar.
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Diverso il discorso per gli altri indisponibili. Partiamo da Mario Rui che non potrà aiutare i propri compagni a causa del giallo (era diffidato) preso nel finale del primo tempo dell’ultima giornata di campionato, persa contro lo Spezia. A complicare ulteriormente la situazione del Napoli ci ha pensato il Covid; sono tre i giocatori positivi, Insigne, Fabian Ruiz e Lozano. L’unica nota positiva è il recupero di Insigne, risultato negativo all’ultimo tampone. Il futuro del capitano, però, potrebbe essere lontano da Napoli con il Toronto particolarmente interessato al giocatore. Assenti per squalifica, Covid e coppa d’Africa; Spalletti si presenterà allo Stadium con una formazione obbligata e solo due alternative per cambiare il match a gara in corso. La speranza, da qui al sei gennaio, è quella di non avere ulteriori problemi.