La Maserati è indubbiamente uno dei migliori marchi che siano mai esistiti in Italia, per questo motivo la corsa in F1 è stato un obbligo.
Una delle automobili più importanti che siano mai state create in tutto il mondo sicuramente la Maserati, con la nota casa modenese che ha avuto la possibilità anche di mettersi in evidenza sempre di più nel mondo della Formula 1, con dei traguardi che però in pochi ricordano. 
Sono davvero moltissime le automobili italiane che si sono perfezionate sempre di più nel corso degli anni, diventando dei veri e propri punti di riferimento in giro per il mondo.
Non ci sono assolutamente problemi deve poter affermare che la Maserati sia una di quelle che ha saputo perfezionarsi dal punto tale da poter diventare sempre di più iconica, con il marchio del Tridente che è sempre più apprezzato.
Di recente infatti ha saputo migliorarsi ancora una volta sempre di più, in modo tale da poter farsi apprezzare a tutti quanti i suoi grandissimi compratori, ma sono sempre stati in molti a domandarsi del perché della loro assenza della Formula 1.
In realtà la storia tra la più importante corsa automobilistica del mondo e la Maserati è iniziata davvero nel miglior modo possibile, perché negli anni cinquanta il marchio modenese era uno dei principali.
La guerra tutta italiana tra Ferrari e Maserati era una di quelle che poteva regalare grandissime emozioni e possibilità di scelta alla pubblico italiano, con le vetture modenesi che hanno avuto anche grande successo.
Sono davvero in pochissimi infatti a sapere che oltre ai primi successi dell’Alfa Romeo all’inizio della Formula 1 e chiaramente tantissimi trionfi della Ferrari, l’Italia ha a nella sua storia anche il grandissimo trionfo della Maserati.
La Maserati vince il Mondiale con Fangio
Sono davvero tantissimi anni ormai con la Maserati non corre più in Formula 1, ma nel 1954 riuscì a vincere parzialmente il Mondiale.
Il successo infatti fu da dividere con la Mercedes, con Juan Manuel Fangio che era tutti gli effetti un pilota della Scuderia tedesca che si affacciava per la prima volta alla Formula 1 per questo motivo arrivò in ritardo con la realizzazione della monoposto.
Il fenomeno argentino dunque aveva iniziato la sua stagione proprio a bordo della Maserati, anche se chiaramente quel successo lì venne targato Mercedes, ad attendere molto per avere il primo e unico vero titolo puro del Tridente.
L’addio della Mercedes aveva portato Fangio a rientrare in Italia, dopo gli anni con l’Alfa Romeo, ma l’esperienza la Ferrari nel 1956 fu vincente ma troppo burrascosa.
A quel punto per lui fu assolutamente naturale rientrare in Maserati, con il 1957 che fu sicuramente un anno a dir poco meraviglioso e unico, con il Chueco che risalì sulla sua 250F.
In quell’anno fu un vero e proprio dominio da parte del sudamericano che vinse così il suo quinto e ultimo titolo mondiale proprio a bordo della Maserati, con il 1957 che dunque risulta essere l’unico anno in cui questa vettura ha saputo vincere prima di ritirarsi dalle scene solamente pochi anni dopo.