Allegri è disperato: la situazione è critica

Un momento complicatissimo per la Juventus con Allegri costretto a fare i conti con una situazione veramente ingestibile.

Due vittorie e quattro pareggi in campionato, zero punti in centottanta minuti di Champions League e la sensazione che si rischi di compromettere quanto fatto sul mercato. Gli obiettivi della Juventus sono vincere il campionato e andare il più in fondo a livello internazionale; missioni difficili da raggiungere soprattutto se non si cambia marcia. Per farlo, però, Allegri deve risolvere un problema veramente importante; andiamo a vedere di cosa si tratta e quale potrebbe essere la soluzione.

Questo inizio di stagione non ha troppe giustificazione ma bisogna anche sottolineare il problema relativo agli infortuni; sono veramente tanti i giocatori che Allegri non sta avendo a disposizione e questo sta complicando le rotazioni all’interno di una serie di impegni in cui si gioco ogni tre giorni. La sosta, da questo punto di vista, può dare una mano anche se il rischio degli infortuni in nazionale è una paura che albergherà nel mondo bianconero.

Se prendiamo la formazione con il Benfica ci rendiamo conto sì del ritorno di Di Maria ma anche di quanti titolari fossero assenti. Allegri, infatti, non ha potuto contare su Szczesny, Alex Sandro, Locatelli, Pogba, Rabiot e Chiesa; nessuna squadra può regalare sei titolari specie in un periodo dove si gioca ogni tre giorni e quindi sarebbe fondamentale fare rotazioni per avere più soluzioni a disposizione.

Il ruolo in cui l’assenza pesa di meno è quella del portiere ma non per la poca qualità di Szczesny ma per un ruolo assolutamente diverso dagli altri. Il reparto in cui le assenze stanno contando di più sono il centrocampo dove mancano elementi di un livello altissimo.

Allegri, sono due le assenze più pesanti: con loro la Juventus cambia completamente

Abbiamo parlato del centrocampo e di come, in questo reparto, la Juventus debba fare a meno di diversi elementi; il più importante è senza dubbio Pogba. Acquistato a parametro zero, il francese avrebbe dovuto dare forza fisica, qualità e la capacità di portare un numero importante di bonus a livello di gol e assist. L’infortunio subito nella tournée estiva ha cambiato tutto con il giocatore nuovamente a disposizione dopo i mondiali.

A gennaio, a meno di clamorose novità, tornerà anche Chiesa; l’esterno offensivo è fuori dal brutto infortunio subito contro la Roma all’Olimpico. Da quel momento Allegri ha dovuto fare a meno di un giocatore fondamentale per la sua capacità di spezzare il pressing avversario e di creare, costantemente, la superiorità numerica. I ritorni di Pogba e Chiesa permetteranno alla Juventus di alzare il livello ma il problema, visto in queste prime uscite, è arrivare a gennaio essendo ancora in corsa per i vari obiettivi.