Truffa streaming illegale: si rischia il carcere (e 1000 Euro di multa)

Lo streaming illegale è senza dubbio un qualcosa che non deve nemmeno essere tenuto in considerazione, con le multa che si fanno salate.

Seguire le partite in streaming è una cosa che non dovrebbe nemmeno essere presa in considerazione da tutti coloro che amano il calcio, perché questo solamente porta a grossi problemi da un punto di vista di sviluppo dello sport, per questo motivo la Finanza sta iniziando a elargire multe davvero importanti.

Dare una mano alla pirateria è una delle cose più stupide che si possano fare da parte dei tifosi di calcio, perché questo è il modo perfetto per far affossare lo sport più bello del mondo.

Al giorno d’oggi tutti quanti non vediamo l’ora di poter assistere a una serie di partite di altissimo livello, ma questo viene anche permesso dal fatto che i diritti televisivi sono in grado di pagare cifre importanti.

Più soldi vengono portati da queste piattaforme nelle casse delle società e più c’è la possibilità di poter far acquistare grandi campioni da parte di queste ultime, con la Serie A che ne ha davvero un disperato bisogno.

Molte squadra si stanno perfezionando sempre di più, ecco dunque come mai la Guardia di Finanza, e lo Stato in generale, si stanno adoperando sempre di più per contrastare questa forma di illegalità.

Di recente infatti si stanno inasprendo sempre di più le pene, dimostrando a tutti gli effetti come ci sia l’intenzione di poter contrastare questo tipo di attività, con diverse televisioni IPTV, ovvero quelle pirate che sono state chiuse.

Di recente le Fiamme Gialle hanno iniziato una vera e propria lotta pesante e senza indugi alla pirateria informatica legata alla trasmissione illegale delle partite, ecco dunque come mai è stata bloccata una piattaforma che aveva la sua sede centrale in Campania.

Tutto ciò che è stato scoperto ha avuto assolutamente dell’incredibile, infatti sono state be 20 persone a essere indagate ed essere andate a processo per truffa aggravata ai danni dello Stato e di privati, ma c’è un grande problema.

Il loro traffico era da capogiro, con la bellezza di ben 500.000 utenti che sono già stati individuati come fruitori di questo servizio illegale e in questo modo hanno dato occasione a questi delinquenti di scappare a vivere a Dubai.

Multe salate e traffico di pirateria drammatica: multe a non finire

In questo momento è diventato chiaro a tutti come la pirateria debba essere contrastata in maniera chiara ed evidente, in modo tale da poter aiutare sempre di più lo sviluppo del calcio italiano in giro per il mondo.

Ovviamente questo servizio era molto apprezzato non soltanto per la trasmissione delle partite, ma allo stesso tempo perché dava modo di poter usufruire anche delle più importanti piattaforme di intrattenimento, come Amazon Prime, Netflix e Infinity, il tutto a un prezzo stracciato.

I 20 fondatori di questa vera e propria associazione a delinquere verranno rintracciati e dovranno rispondere delle loro azioni di fronte a un Tribunale, mentre i 500.000 utenti sono attesi da una bella multa.

In totale infatti coloro che hanno a tutti gli effetti frodato l’accordo dei diritti televisivi tra le varie aziende e le casa cinematografiche e la Lega Calcio, dovranno sborsare ben 1000 euro a testa, pena il carcere.

Insomma siamo di fronte a una battaglia contro la pirateria illegale che da tempo era richiesta e che fino a questo momento stava davvero latitando, per questo motivo non si può far altro se non fare i complimenti alle nostre Forze dell’Ordine.