Pogba, incubo senza fine: rialzarsi adesso è quasi impossibile

Il ritorno di Paul Pogba alla Juventus non è andato come previsto finora: la situazione, però, potrebbe anche peggiorare.

Era stato accolto come un messia che fa il suo ritorno in patria, quest’estate, e invece il Pogba 2.0 alla Juventus, finora, è stato deludente. Ma non per le prestazioni in campo del francese: quelle, ad oggi, non si sono ancora potute vedere a causa di un lungo stop.

Paul Pogba
LaPresse

Facciamo chiarezza. Dopo il primo tempo di un’amichevole estiva che la Juventus ha disputato nella tournée statunitense contro il Chivas, il Polpo era uscito dolorante dal campo.

A costringere Allegri al cambio fu la precauzione, rivelatasi poi più che giustificata: nonostante sembrasse un piccolo problema, Pogba si è ritrovato a combattere con una lesione al menisco laterale.

Un inghippo non da sottovalutare, considerando poi che, in un primo momento, il francese aveva deciso di non operarsi affidandosi ad una terapia conservativa. Il tutto in funzione di un Mondiale che rischiava di saltare.

Poi, il francese ha cambiato idea, operandosi e tornando a correre negli scorsi giorni per la gioia dei tifosi bianconeri e della società, che sul suo cartellino non ha speso un centesimo ma che lo stipendia profumatamente con ben 8 milioni di euro l’anno più 2 di bonus.

Pogba, l’Europa League perseguita il francese

Era tornato alla Juventus per giocare in Champions League, e invece, ben che vada, Paul Pogba sarà retrocesso assieme ai bianconeri in Europa League. Nei suoi 6 anni allo United, infatti, aveva disputato la massima competizione europea in una sola stagione.

Il suo ritorno al Manchester aveva costretto Pogba a giocare l’Europa League fin dalla sua prima stagione, vincendola anche grazie ad una sua rete in finale contro l’Ajax. La situazione, tuttavia, non è migliorata negli anni, con altre due finali della competizioni giocate -e perse- ed una sola annata che lo ha visto disputare la Champions.

Adesso alla Juventus tocca il difficile impegno casalingo con il PSG, in cui Allegri ha già dichiarato che sarà improbabile vedere sia lui che Chiesa in campo. La sfida ai parigini vale l’effettivo terzo posto, ma MbappéNeymarMessi non sono ancora certi del primato nel girone.

A ciò va aggiunto che il Benfica, squadra con cui al momento il PSG è prima a pari punti, giocherà una gara più semplice: col Maccabi, in trasferta. Sarà quindi partita vera e non una semplice e deludente passerella per la Juventus, che saluterà la Champions ai gironi per la prima volta dopo 9 anni.