“I problemi sono da tutte le parti” Ex giocatore fa luce sulle plusvalenze

Un ex giocatore si è espresso riguardo alla questione sulle plusvalenze. Fornendo un punto di vista molto interessante a riguardo.

Nel corso della trasmissione Tvplay in onda su Twitch, un ex giocatore si è espresso sulla spinosa questione delle plusvalenze. Essendo sempre stato parte integrante del settore, ha avuto modo di esprimere il proprio illuminante pensiero.

Agnelli
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Fornendo oltretutto un punto di vista molto interessante. Punto di vista che prima d’ora quasi mai era stato considerato. Andando con ordine, ecco chi è l’ex giocatore in questione. L’ospite della trasmissione è stato Pietro Lo Monaco, ex giocatore ed ex dirigente sportivo.

Una figura autorevole dunque. L’ex giocatore ha aperto il discorso con una premessa doverosa:

Ci vorrebbe troppo tempo per rispondere. C’è un andazzo che non è mai stato al 100 per 100 in linea con l’ordinamento giuridico. E’ sempre esistita distinzione tra ordinamento federale e la procura ordinaria, della vita di tutti giorni.”

Effettivamente situazioni così complicate richiedono a loro volta risposte complicate. Ed essere esaustivi nel giro di così poco tempo sarebbe complicato.

Lo stesso ospite ha poi affermato come le plusvalenze non seguano mai degli standard ben precisi: “Non esiste un dogma da cui partire. E’ tutto aleatorio”. Contrariamente a quanto messo in atto dalla procura, che a riguardo ha aperto un fascicolo particolarmente corposo.

Non solo plusvalenze: ecco gli altri argomenti

L’ospite invitato a Tvplay si è espresso anche sulla questione degli stipendi. Inserita, come tutti sanno, nel calderone di indagini avviate nei confronti della Juventus. Questa a detta sua è una pratica che si è sempre fatta:

“Detto tra noi, alla fine dell’anno ci sono sempre state società in difficoltà dove, previo accordo con il calciatore, il calciatore ha rinunciato a delle mensilità per andare incontro che poi si è ritrovato in seguito, e questo sistema è stato in un certo senso “accettato”.