Di Maria è stato un buon acquisto? Ecco cosa dicono i numeri

Di Maria è stato realmente un buon acquisto? I numeri suggeriscono per fortuna una risposta chiara e concisa su cui poter riflettere a lungo.

Di Maria è stato un buon acquisto sì o no? La domanda affligge una marea di tifosi. In effetti è un interrogativo più che lecito. Si parla troppo poco di quanto questi giocatori siano condizionanti. E che lo siano in negativo o in positivo non conta.

Di Maria
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Parlarne è a prescindere un dovere che bisogna onorare. In attesa di scoprire se sia valso la pena ingaggiare l’argentino, ecco un lungo excursus nei suoi confronti. Si potranno scoprire vita privata, scheda tecnica e ingaggio del giocatore. Tutte informazioni molto utili.

A posteriori si era effettivamente parlato della poca pressione economica derivante dal suo acquisto. In effetti il Paris non ha richiesto chissà quali cifre nei suoi confronti, ingaggio del singolo giocatore a parte.

Tuttavia esiste subito dopo un fattore negativo. Ovvero la sua età. Il giocatore ha infatti 34 anni, che non sono pochi per uno del suo calibro. Benché possa ovviamente compensare con una tecnica eccelsa è normale abbia qualche acciacco.

La cronaca degli infortuni riguardante l’ala argentina suggerisce non pochi stop. Da quando è a Torino ha saltato infatti circa 14 partite. Un numero considerevole se si considerano girone di andata non finito e Mondiale di mezzo.

Nonostante ciò è proprio la tecnica l’aspetto positivo per eccellenza. Numeri, giocate, classe e talento al servizio della squadra. Quando ha la palla tra i piedi riesce sempre a dare l’impressione di poter fare grandi cose.

Ed effettivamente è proprio questo ciò che succede. Il giocatore ha classe da vendere. Tutti lo sanno. Anche gli avversari che purtroppo si trovano costretti a doverlo sfidare. Ma i suoi tifosi sono soddisfatti di lui? Ecco la risposta definitiva.

Di Maria approvato dai tifosi? Perché sì (e perché no)

Di Maria tutto sommato potrebbe rivelarsi l’acquisto definitivo. Tanti tifosi non hanno digerito i suoi stop fisici terminati proprio alla ripresa del Mondiale. C’è chi ha pensato addirittura all’intenzionalità. Ma di fatto queste sono dinamiche difficili da controllare.

Si è parlato spesso e volentieri di come abbia mostrato scarsa attitudine, emergendo invece come uno dei migliori in tante partite. Insomma, tutto sommato il suo acquisto potrebbe esserne valsa la pena.

Il giocatore sta bene a Torino, seppur il mercato attuale potrebbe condizionare qualsiasi forza di volontà. Per il momento ci si può dunque accontentare, per così dire.