Ecco come gioca il Friburgo, la prossima avversaria della Juve agli ottavi di Europa League: tra tattica e spunti tecnici di rilievo.
La Juve ha sorteggiato il Friburgo come prossima avversaria agli ottavi di Europa League. Un sorteggio particolarmente bonario, rispetto al resto delle squadre che ci sarebbero potute essere. 
Sarà sicuramente una partita dalle mille facce. Ma vediamo prima che tipo di squadra è il Friburgo. Lo scorso novembre abbiamo visto come la partita decisiva ai gironi fu quella con il Qarabag, pareggiata 1-1 in extremis dai padroni di casa.
Il girone del gruppo G è stato letteralmente dominato dal club tedesco, il quale malgrado un tasso tecnico non esaltante ha lasciato le briciole agli avversari. In ambito tedesco, parlando dunque della Bundesliga, non sono molte le realtà come questa.
Qualche tempo fa il club ha addirittura avuto modo di fare la voce grossa per un posto in Champions League. Il divario tecnico in loro sfavore purtroppo è emerso col passare delle giornate, ma si sono rivelati un osso duro per tutti quanti. Nessuno escluso.
Persino una corazzata come il Bayern Monaco ha sofferto a sprazzi la loro identità di gioco. Attualmente in campionato la loro posizione è al quarto posto.
Confermando così le ottime impressioni che avevano fatto ai tifosi nel corso delle stagioni passate. Ben 40 punti in campionato, a sole tre lunghezze dalle dirette concorrenti. In virtù di quanto appena visto, ecco cosa ci sarà da aspettarsi.
Juventus-Friburgo agli ottavi di Europa League
Juventus-Friburgo sarà la sfida che i bianconeri dovranno affrontare agli ottavi di Europa League. Si tratta di una squadra essenzialmente molto atletica, con giocatori dotati di caratteristiche tali da mettere in difficoltà gli avversari senza grandi sforzi.
Il dispendio di energie per queste squadre è all’ordine del giorno. Dunque potrebbe non essere un problema. Il segreto del loro gioco è la gestione del pallone. Sono decisamente poche le occasioni in cui pressano l’avversario.
La Juve dunque potrebbe esercitare una maggiore pressione sui loro portatori di palla, cercando di indurre loro all’errore e ripartire in contropiede. Un altro accorgimento efficace potrebbe essere la costruzione dal basso, cosa che Allegri adotta molto spesso.
In certe situazioni non è così tanto proficua, ma con una squadra che tende a lasciare l’iniziativa agli avversari può essere fondamentale. Il loro modulo preferito è il 3-4-3. Tuttavia il loro allenatore, Christian Streich, tende a passare alla difesa a 4 a partita in corso.
Grifo, Gregoritsch e Sallai: i giocatori più forti del Friburgo
Tra i giocatori più forti del Friburgo c’è anche una vecchia conoscenza italiana. Vincenzo Grifo si trova attualmente a quota 11 reti in Bundesliga. Ed è un bottino di gol che lo rende un giocatore temibile anche per questa Juve.
Da non sottovalutare anche Gregoritsch, la prima punta della squadra. Lui si trova a 8 gol in campionato, ma l’encomiabile lavoro che svolge per la squadra è un qualcosa che è impossibile misurare tramite i numeri.
Ultimo ma non per importanza Roland Sallai, ala destra dotata di ottime doti individuali. Gamba eccezionale, tecnica e propensione al sacrificio degna dei migliori gregari di questo nome.
Insomma, alla luce di quanto appena visto i grattacapi per i bianconeri saranno tantissimi.