Perché Xabi Alonso non venne alla Juve? Il retroscena che nessuno conosce

Xabi Alonso è stato uno dei più grandi giocatori della sua generazione e a un certo punto sembrava davvero essere a un passo da Torino.

Se c’è stata una generazione di calciatori che è stata in grado di rivoluzionare il calcio nell’ultimo periodo, di sicuro non possiamo non citare la straordinaria Spagna che ha saputo vincere di tutto e di più.

A centrocampo la Roja ha utilizzato alcuni dei più grandi geni di questo sport, con Xavi e Iniesta che sono sempre i più citati, ma troppe volte ci si dimentica della classe immensa di Xabi Alonso, un campione che si è fatto apprezzare in tutta Europa.

Gli è mancata solo l’Italia tra le grandi nazioni e i campionati di primo livello, ma in pochi ricordano il fatto che il campione del mondo del 2010 è stato davvero a un passo dal passaggio alla Juventus, come è accaduto anche ad altri campioni.

Xabi Alonso
LaPresse

Con la mente dobbiamo tornare all’estate del 2008, un periodo di rinascita della Juventus, con la Vecchia Signora che aveva ottenuto subito un grande terzo posto da neopromossa e dunque si apprestava a giocare la Champions League.

Per poter scendere in campo in ambito internazionale la dirigenza stava pensando a dei grandi colpi e uno di questi avrebbe dovuto essere Xabi Alonso, dato che nella prima stagione gli acquisti di Almiron e Tiago non avevano convinto.

La trattativa con il Liverpool era ben avviata, con il neocampione d’Europa che non vedeva l’ora di poter approdare a Torino e riassaporare una nazione latina dopo le vittorie in terra inglese, ma qualcosa andò storto.

L’allora allenatore Claudio Ranieri riteneva che la squadra avesse già in Tiago un giocatore con quelle caratteristiche e per il suo gioco sarebbe stato fondamentale inserire un ragazzo capace di unire non soltanto qualità, ma anche quantità: Christian Poulsen.

Ranieri preferisce Poulsen a Xabi Alonso: i tifosi non l’hanno mai capito

Si è trattata sicuramente di una delle operazioni più assurde che siano mai state portate avanti, perché passare da Xabi Alonso a Poulsen è davvero assurdo, soprattutto considerando come la spesa economica fu pressoché identica.

Per poterlo strappare dal Siviglia infatti i bianconeri dovettero sborsare 10 milioni di euro, cifre che allora non erano di certo di basso livello, risparmiando solo pochi milioni rispetto allo spagnolo.

Il danese, che ha festeggiato il 28 febbraio il suo 43esimo compleanno, non è mai stato apprezzato dalla tifoseria, anche perché tutti quanti stavano già pregustando l’arrivo di Xabi Alonso.

Il ragazzo ex Schalke 04 ha disputato due stagioni a Torino assolutamente anonime, con i suoi passaggini di pochi metri che lo hanno reso uno dei giocatori che sbagliava meno palloni, ma che non ha mai illuminato il gioco.

Claudio Ranieri è un mito del calcio italiano ed europeo, ma ancora oggi nessuno ha mai capito perché quell’estata preferì Christian Poulsen a Xabi Alonso.