La “carta segreta” del Friburgo che fa tremare la Juventus

Il Friburgo si prepara per la gara di ritorno contro la Juventus e il tecnico Christian Streich è pronto a una novità che preoccupa Allegri.

L’andata degli ottavi di finale di Europa League è andata in archivio grazie alla grande incornata di Angel Di Maria che ha fatto impazzire di gioia l’Allianz Stadium, ma ci sarà ancora da soffrire in terra di Germania.

Il Friburgo è squadra ostica e difficile da battere, con Christian Streich che sembra essere tenuto una carte segreta e vincente in vista del ritorno davanti al proprio pubblico. Sarà la mossa vincente per i bianconeri tedeschi?

Il giocatore in questione è il giapponese Ritsu Doan, il talentuosissimo classe 1998 che è stato schierato solamente negli ultimi minuti nella sfida di Torino, ma che nell’ultimo turno di Bundesliga è stato determinante.

Il ragazzo arrivato dal Sol Levante infatti ha deciso la sfida contro l’Hoffenheim con un gol all’ultimo minuto, con Streich che questa volta lo aveva schierato come titolarissimo nel ruolo di esterno destro nel centrocampo a quattro della squadra.

Non è un caso inoltre che poco dopo la rete abbia anche deciso di sostituirlo per poter far sì che tutto lo stadio si alzasse in piedi per poterlo applaudire per il gol che vale tre punti e che permette al Friburgo di essere terzo a pari punti con Lipsia e Union Berlino.

Ricordiamo inoltre come Doan sia amato e odiato allo stesso tempo in Germania, con il suo gol al Mondiale contro il Mannschaft che è stato determinante per la seconda eliminazione consecutiva nella fase a gironi per la squadra tedesca.

Chi è Doan, l’arma segreta del Friburgo contro la Juventus?

Non è da escludere che la scelta di Streich di preservarlo in vista della partita di ritorno sia stata una mossa voluta. Certamente siamo nel mondo delle tecnologia e delle pay tv, ma ci sono alcuni giocatori che si conoscono solo quando li si affrontano.

Sulla fascia destra Doan può essere sicuramente molto difficile da poter marcare per un Kostic che non ha mai avuto nella fase difensiva il suo punto di forza. Il piccolo giapponese, alto circa 1,72 metri, infatti è molto rapido e adora il dribbling nello stretto, oltre che essere dotato di un favoloso stop al volo.

La Juventus deve stare attenta anche perché sulla corsia di sinistra ha problemi perfino nel terzetto a tre della difesa, con Alex Sandro che non sarà della sfida e dunque ci sarà un Danilo solamente adattato.

Aver ritrovato Doan in splendida forma proprio in vista della partita di ritorno comporterà non pochi problemi alla Vecchia Signora che ora dovrà in qualche modo trovare la quadra, dato che ci sarà anche un altro grande problema sull’altra corsia. Streich è una vecchia volpe e con il suo talento asiatico è pronto a tendere un brutto scherzetto a Madama.