Inzaghi, il futuro dipende dalla Juventus: i possibili scenari

Il futuro di Inzaghi sembra in bilico; il suo destino rischia di essere deciso dalla sfida contro la Juventus, gara diversa dalle altre.

I nerazzurri, nell’ultima giornata di campionato, hanno perso contro uno Spezia in zona retrocessione; i ragazzi di Inzaghi, nonostante le diverse occasioni create, non sono riusciti a conquistare una vittoria non impossibile vista la diversa caratura delle due squadre.

Non è la prima volta che l’Inter si ferma di fronte ad avversari considerati alla portata; Monza, Empoli, Sampdoria, Bologna, Spezia. Tredici punti persi che sono costati, a Lukaku, la possibilità di lottare per lo scudetto.

Una serie di passi falsi che rischiano di compromettere la posizione di Inzaghi; il tecnico, infatti, non sembra essere poi così certo di continuare sulla panchina nerazzurra. Il futuro potrebbe dipendere dai prossimi impegni dei nerazzurri.

In Champions ci sarà il ritorno contro il Porto; l’uno a zero dell’andata mette l’Inter in una posizione di vantaggio ma il club portoghese ha dimostrato, in passato, di sapere come battere una squadra italiana.

Pochi giorni dopo il ritorno di Champions arriva la Juventus, in un match sempre molto sentito da entrambe le tifoserie. Due partite dove Inzaghi si gioca tutto: obiettivo qualificarsi ai quarti e ottenere tre punti nel derby d’Italia.

In caso contrario non sembra totalmente da escludere la possibilità di un clamoroso esonero a stagione in corso. Bisogna sottolineare come si tratti di una semplice indiscrezione anche se i risultati in campionato dell’Inter sono sicuramente deludenti.

Inzaghi e le difficoltà in campionato: ecco cosa non va

Contro lo Spezia si sono certificati i problemi dell’Inter; tralasciando l’ennesimo passo falso in trasferta dove sono arrivate sei sconfitti, i nerazzurri hanno mostrato una fragilità difensiva preoccupante.

Lo Spezia si è presentato nell’area di rigore dell’Inter per tre volte: una traversa, un gol e un rigore ottenuto. Una situazione sicuramente da migliorare ma non tanto a livello di reparto singolo quanto di sistema difensivo di squadra.

Un altro problema piuttosto evidente è quello della costruzione del gioco; se non gira Mkhitaryan, l’Inter fatica a prendere il pallino della partita. Arriviamo alla fase offensiva dove Lautaro va ancora ad intermittenza; contro lo Spezia, oltre al rigore sbagliato, è stato troppo impreciso sotto porta.

Lukaku non è ancora al massimo della condizione e Dzeko non può giocare tre partite a settimana allo stesso livello. Una serie di problemi che Inzaghi deve risolvere il prima possibile anche perché ora arrivano Porto e Juventus.