Allegri rischia di perdere un top in questa finestra di mercato; una situazione non semplice per una squadra che deve tornare a vincere.
L’obiettivo numero uno della Juventus, per la prossima stagione, è tornare a vincere lo scudetto; i bianconeri non possono stare così tanto tempo senza trionfare in Italia. Ecco perché bisogna aspettarsi un mercato importante nonostante diverse difficoltà tra cui il non essere nella prossima Champions League.
Tra i reparti che saranno, con ogni probabilità, rinforzati troviamo il centrocampo; Paredes non resterà alla corte di Allegri, Rabiot ha la situazione rinnovo contratto da risolvere e Pogba deve risolvere una condizione fisica che gli ha impedito di essere grande protagonista nell”ultima stagione.
A questo bisogna aggiungere il serio rischio che la Juve, in mezzo al campo, perda un altro top; stiamo parlando di Miretti. Il centrocampista azzurro è stato grande protagonista con i bianconeri riuscendo a risollevare la squadra in un momento in cui i giovani hanno fatto la differenza.
Parliamo di un giocatore dinamico, intelligente tatticamente e che può essere impiegato sia come regista (può andare a gestire tempi e ritmi di gioco) sia come mezzala per via della sua grande corsa. Il ragazzo ha diversi estimatori e potrebbe fare lo stesso percorso di Rovella: essere ceduto, in prestito, con l’obiettivo di continuare a crescere per poi tornare alla Juve con la possibilità di essere un grande protagonista in maglia bianconera.
Miretti, dunque, sembra essere a rischio cessione; come diciamo sempre, però, nel mercato non si può mai dare nulla di certo fino a che non si hanno le ufficialità. Possiamo, però, sottolineare che l’eventuale addio del ragazzo obbligherebbe la Juventus a tornare sul mercato e a rivoluzionare, quasi del tutto, il proprio centrocampo.
Miretti-Juve: ecco perché la permanenza è la soluzione migliore
Abbiamo parlato del discorso relativo al mercato e del fatto che, con il suo eventuale addio, la Juve dovrebbe portare alla corte di Allegri un nuovo centrocampista. Bisogna sottolineare un’altra cosa molto importante: Miretti già conosce il sistema di gioco della Juventus e ha fatto, nell’ultima stagione, la giusta esperienza per poter giocare in maniera ancora più continuativa.
Il centrocampista, inoltre, potrebbe andare a formare un reparto di centrocampo quasi interamente a tinte azzurre; lui, Fagioli, Locatelli e Rovella (pronto a tornare dal prestito al Monza) comporrebbero quel blocco azzurro che è sempre stata una delle caratteristiche di una Juventus vincente. Un blocco che, ovviamene, farebbe molto piacere anche a Roberto Mancini e alla sua nazionale.
