Allegri ha trovato il rinforzo per la prossima stagione; parliamo di un giocatore molto forte e un vero e proprio jolly tattico.
Inizia a comporsi la Juventus della prossima stagione; i bianconeri hanno tutta l’intenzione di tornare a dominare il calcio italiano ma, per farlo, hanno bisogno di una rosa ancora più competitiva. Tra i ruoli da rinforzare troviamo, senza ombra di dubbio, gli esterni; Allegri ha due opzioni, tornare al 4-3-3 (in modo da esaltare le caratteristiche di alcuni giocatori) o continuare con il 3-5-2 nonostante i risultati non siano stati poi così positivi.
Per entrambi i sistemi di gioco i bianconeri hanno bisogno di un nuovo rinforzo dal punto di vista offensivo; Allegri sta per essere accontentando dal momento che, stando alle informazioni di Gianluca Di Marzio, la Juve ha raggiunto un principio di accordo verbale con il Lille per portare a Timothy Weah a Torino.
Stiamo parlando del figlio di George; il classe 2000 si è messo in mostra nell’ultimo Mondiale con la nazionale statunitense e ha delle qualità a dir poco importanti. Tra le caratteristiche del giovane attaccante troviamo la duttilità. Timothy Weah, infatti, può essere impiegato sia come esterno alto a tutta fascia nel 3-5-2 sia come attaccante di un tridente.
Nel primo caso deve sicuramente imparare la fase difensiva perché l’esterno, in un 3-5-2, deve saper ricoprire entrambe le fasi di gioco; è chiaro come il classe 2000 si troverebbe molto meglio in un 4-3-3 dove potrebbe sfruttare le sue qualità nell’uno contro uno e nell’andare a creare la superiorità numerica.
Dal punto di vista economico, sempre stando a quanto riporta Gianluca Di Marzio, si parla di dodici milioni di euro ma bisogna capire se saranno versati tutti o suddivisi in dieci più due. Non abbiamo ancora l’ufficialità ma per il passaggio di Weah alla Juventus è solo questione di tempo.
Partendo dal presupposto che la Juventus, probabilmente, ripartirà (a livello di sistema di gioco) dal 4-3-3, l’attacco bianconero avrebbe una conformazione nuova con l’acquisto di Weah. Il giovane attaccante si andrebbe a posizionare sul lato destro con il compito di saltare l’uomo e fornire, costantemente, la prima punta.
Ecco, dal punto di vista del contributo realizzativo serve un netto cambio di marcia; nell’ultima stagione, infatti, ha messo a referto solamente due assist. Servono numeri ben più importanti per essere decisivo in un campionato come quello italiano e in una squadra con le ambizioni della Juventus. Le potenzialità per diventare un grande giocatore, però, ci sono tutte.
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