Juve – Mancano poco più di 24 ore a Napoli-Juventus.
I bianconeri si presentano al Diego Armando Maradona non nelle migliori condizioni.
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Come dichiarato da Massimiliano Allegri in conferenza stampa, infatti, non ci saranno i sudamericani, reduci dagli impegni in nazionale:
“Sarà sicuramente una bella partita perché affrontiamo una squadra forte tecnicamente e in un buon momento di forma. Domani non sarà difficile fare la formazione perché ne ho pochi, ho scelto di lasciare a casa i sudamericani. Verranno con noi De Winter, Soulè e Miretti e magari troveranno spazio. Questo non è un alibi cercheremo di fare risultato”, ha commentato il tecnico bianconero.
Anche Chiesa non sarà del match:
“Chiesa ha avuto un risentimento muscolare, preferisco lasciarlo fuori per precauzione. In una partita di grande intensità come quella di domani ci sono sempre dei rischi”.
Come se non bastasse, alla lista degli assenti si è aggiunto all’ultimo momento un altro giocatore. Una pedina fondamentale nello scacchiere tattico bianconero.
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Se nelle ultime ore i tifosi bianconeri avevano sperato nel suo recupero last minute, Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, ha spento ogni entusiasmo:
“Cuadrado era l’unico sudamericano che domani poteva esserci, ma ha auto un attacco di gastroenterite ed è rimasto in Colombia a fare accertamenti”.
Insomma, un’altra assenza fondamentale per la Juventus, che si presenterà al Diego Armando Maradona in grande emergenza.
L’unica notizia positiva arriva da McKennie:
“È rientrato bene e in questi giorni ha lavorato bene. Domani sarà titolare ma dovrò valutare dove farlo giocare”, ha dichiarato l’allenatore della Vecchia Signora.
