Il rinnovo di Paulo Dybala non è ancora arrivato. Cerchiamo di capire i motivi della mancata firma del numero dieci bianconero.
Nella Juventus di oggi i giocatori imprescindibili, quello in grado di cambiare l’esito della gara, sono sostanzialmente due: Chiesa e Dybala. Il primo con i suoi strappi, la sua velocità e la fame mentre il secondo grazie ad una tecnica che in pochi possono vantare. Elementi su cui basare il presente e fondare il futuro di una squadra il cui obiettivo è sempre e solo uno: vincere.
Le situazioni di Chiesa e Dybala sono sì chiare ma anche da definire; l’esterno italiano deve essere riscattato a quaranta milioni (nulla fa pensare ad un esito non positivo) mentre per il numero dieci si attende ancora il prolungamento di contratto. Il talento argentino è alla Juventus dal 2015 ma, con il rinnovo, vestirebbe la maglia bianconera fino al 2026 diventando ancora di più un simbolo di questa squadra. La firma, però, non è ancora arrivata.
Dybala, stand by rinnovo
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport l’agente di Dybala sarà a Torino a fine mese per mettere nero su bianco una firma che nel mondo Juventus attendono tutti. Non dovrebbe esserci nulla di preoccupante ma è chiaro come, trattandosi di un giocatore così importante, i tifosi per essere sereni al cento per cento attendono l’annuncio ufficiale. L’importanza di Dybala è evidente sotto ogni punto di vista; al netto di qualche problema fisico l’argentino, con il suo immenso talento, è l’epicentro offensivo della squadra che senza CR7 non può fare a meno dell’argentino
Quanto Dybala sia determinante lo si può vedere tranquillamente dai numeri; l’attaccante, con la doppietta allo Zenit in Champions League, ha superato per numero di gol una leggenda come Michel Platini entrando in maniera definitiva nella storia del club bianconero. Un giocatore straordinario che la Juventus non può e non deve lasciarsi scappare.