Continuano i problemi tra la Juventus e Aaron Ramsey; la società non ha gradito l’ultimo comportamento del centrocampista gallese. 
Il grande problema della Juventus, forse anche più dell’attaccante, riguarda il centrocampo. Escluso Locatelli, i bianconeri non hanno un giocatore che possa ricoprire il ruolo del regista e permettere ad Allegri di passare al 4-3-3. La società, in questo reparto, ha deciso di intervenire in maniera piuttosto decisiva; l’idea è quello di fare una vera e propria rivoluzione. Le operazioni da fare, in entrata ed in uscita, sono tante.
La più spinosa, però, è senza dubbio quella che riguarda Ramsey; il centrocampista, arrivato a parametro zero nel 2019, non è mai riuscito (complici i numerosi infortuni) a diventare un protagonista di questa Juventus. L’ultimo problema fisico del gallese, che gli ha impedito di prendere parte alle trasferte di Roma e Stamford Bridge, ha fatto infuriare i tifosi stanchi di vedere il centrocampista decisivo in nazionale e sempre indisponibile per dare una mano ai compagni di squadra.
Juventus, Ramsey blocca l’arrivo di Zakaria
L’ultimo problema, in ordine di tempo, creato da Ramsey è quello legato al mercato; il centrocampista non è più al centro del progetto con la Juventus che sta cercando una destinazione gradita al classe 1990. Una missione piuttosto complessa non solo per l’ingaggio del gallese; non è semplice, infatti, trovare una squadra che voglia scommettere su un giocatore costantemente infortunato.
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Una soluzione però va trovata anche perché dalla cessione di Ramsey dipende l’arrivo del centrocampista; la Juventus ha individuato in Zakaria (il cui contratto è in scadenza il prossimo trenta giugno) il rinforzo perfetto per il mercato di gennaio. Giocatore intelligente tatticamente, di qualità e capace sia di giocare in un centrocampo a tre sia nel 4-4-2. Lo svizzero gradirebbe un trasferimento a Torino ma, per portare a termine la trattiva, bisogna risolvere la grana Ramsey.