La Juventus deve fare molta attenzione; qualora la stagione dovesse proseguire su questi binari, non è esclusa la partenza di un top player. 
Contro l’Atalanta doveva essere la partita della svolta e invece la Juventus e caduta per la terza volta davanti al proprio pubblico. Una sconfitta che testimonia come la stagione dei bianconeri sia destinata a ricalcare le orme di quella precedente; l’obiettivo è il quarto posto ma non sarà facile raggiungerlo considerando lo stato di forma di chi è punta alla Champions League. Il passo falso di sabato ha portato anche pessime notizie per quanto riguarda gli infortuni.
Chiesa e Mckennie sono entrambi usciti per problemi fisici e l’esterno azzurro dovrà stare fermo per il resto dell’anno. Allegri, dunque, dovrà fare a meno del suo numero ventidue per sei partite con la speranza di averlo a disposizione contro il Napoli, al ritorno dalla sosta. A preoccupare l’ambiente bianconero non sono solo le condizioni di Chiesa il cui futuro è tutt’altro che sicuro.
Juventus, cessione in vista per Chiesa? Lo scenario
La Juventus, per l’acquisto definitivo del classe 1997, deve versare nelle casse della Fiorentina altri 40 milioni di euro. Il problema, però, non sarebbe questo. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’attaccante potrebbe lasciare Torino in caso di mancato accesso alla prossima Champions League. I club pronti a fare follie per l’esterno bianconero non mancano soprattutto in Premier League dove le big potrebbero dare vita ad una vera e propria asta di mercato.
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La Juventus ci guadagnerebbe da un punto di vista economico ma perderebbe uno dei pochi giocatori su cui il club vuole costruire il proprio futuro. Difficile pensare che la società bianconera possa rinunciare facilmente ad uno come Chiesa; l’unico modo per togliere ogni dubbio e tranquillizzare i tifosi è la qualificazione Champions. Difficile ma indispensabile per tanti motivi, tra cui la permanenza del numero ventidue.