Il mondo del calcio, lo scorso dodici giugno, si è stretto intorno ad Eriksen; dopo cinque mesi il calciatore danese può tornare a sorridere. 
Lo scorso dodici giugno si è rischiata una vera e propria tragedia; nel corso di Danimarca-Finlandia, il calciatore dell’Inter Eriksen ha accusato un malore nel finale del primo tempo. Solo l’intervento tempestivo di Kjær ha evitato il peggio. I minuti seguenti hanno tenuto tutto il mondo con il fiato sospeso; il classe 1992, per fortuna, non ha subito gravi conseguenze.
Una volta passato lo spavento, la domanda più frequente è stata se Eriksen potesse tornare a giocare. Non sappiamo ancora se riusciremo mai a rivedere in campo un giocatore capace, con la sua qualità, di far innamorare tutti gli amanti del calcio; la bella notizia, però, è che il fantasista danese è tornato ad allenarsi.
Eriksen, in campo con l’Odense: primo passo verso il ritorno alla normalità?
Il primo passo verso il ritorno, si spera, alla normalità è l’Odense; il club danese, che occupa attualmente il nono posto in classifica, consentirà ad Eriksen di riprendere il contatto con il campo e recuperare una forma fisica che non può essere come quella di cinque mesi fa. Il direttore sportivo del club si è definito, ovviamente, entusiasta di avere la possibilità di ospitare un campione del calibro di Eriksen.
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E’ praticamente impossibile rivederlo in campo con la maglia dell’Inter ma, la cosa più importante (ovviamente dopo aver recuperato una buona salute) è che Eriksen possa tornare a fare quello che più ama, indipendentemente dalla squadra. Parlare di futuro calcistico dell’ex Tottenham è prematuro; servirà tempo, sia per ritrovare una buona condizione fisica, sia per capire come risponderà il corpo dopo mesi di inattività. Il primo passo, però, è stato fatto e l’Odense potrebbe essere la squadra capace di restituire la vita (calcistica) ad Eriksen.