Il ritorno di Moise Kean alla Juve è stato decisamente più deludente del previsto e in questo momento è difficile una sua conferma a Torino.
La Juventus è la squadra più vincente e dominante della storia del calcio italiano e questo prestigioso titolo lo ha ottenuto grazie a una serie di successi che le hanno permesso di mantenere una grande continuità e di poter essere considerata sempre al livello delle migliori.
Per poter essere tale ha dovuto sempre valutare al meglio tutte le trattative e soprattutto non ha mai potuto aspettare più di tanto i suoi giocatori, perché ogni giocatore in più rischiava di essere soldi sprecati e un posto occupato e purtroppo in questa annata Moise Kean non sta dimostrando quello che di buono ha fatto vedere appena era stato lanciato dal settore giovanile e il suo addio sembra a un passo. 
Quando si viene acquistati subito dopo la cessione di Cristiano Ronaldo è normale che ci sia parecchia pressione sulle proprie spalle e che non si possa sbagliare davvero nulla, in particolar se già nel recente passato avevi giocato nella Juventus e se venivi dal vivaio.
Moise Kean è stato visto da tutti come la mossa disperata della dirigenza per poter trovare un nome che tamponasse il pesantissimo addio del fenomeno portoghese, ma in realtà nessuno poteva considerare l’italiano ex Everton e Paris Saint Germain una credibile alternativa a CR7 e il suo rendimento quest’anno è stato deludente.
Allegri gli ha dato anche una discreta fiducia nel corso della stagione, posizionandolo spesso al centro dell’attacco nella prima parte della stagione, per poi perdere sempre di più le gerarchie nel corso dell’anno in particolare nel momento in cui a gennaio è arrivato Dusan Vlahovic.
L’arrivo del serbo e i 75 milioni spesi per poterlo avere in rosa sono la dimostrazione del fallimento dell’attacco juventino, Kean compreso, perché nessuno spende una cifra del genere nel mercato di gennaio se non è veramente con l’acqua alla gol e questa situazione è tristemente diventata tale anche a causa del disastroso rendimento dell’italiano.
Pochi gol e prestazioni spesso insufficienti e per questo motivo ora Madama sta cercando in maniera sempre più insistente novità e una di esse sembra essere il colombiano dell’Eintracht Francoforte Rafael Santos Borré, giocatore che è arrivato in Europa questa estate dal River Plate e che dopo un periodo di assestamento al calcio del Vecchio Continente è riuscito a inserirsi.
L’ex Millonarios è un giocatore dalla grande esplosività e dalla grande vena realizzativa e le sue qualità erano state tali già da giovanissimo, tanto che a prelevarlo dal Deportivo Calì per primo era stato l’Atletico Madrid, salvo non credere pienamente in lui e cederlo prima al Villarreal e poi al River Plate.
Chi è Santos Borré: età caratteristiche tecniche prezzo
La Juventus ha iniziato a mettere gli occhi su Rafael Santos Borré, attaccante dal sicuro affidamento e dalle grandi capacità realizzative e sono state proprie queste sue capacità a far sì che il River Plate riuscisse a vincere la Copa Libertadores nel 2018 in una doppia storica finale contro i rivali di sempre del Boca Juniors.
In questa stagione ha segnato per ora sette gol con l’Eintracht Francoforte, dimostrando come il suo impatto con il calcio europeo sia decisamente migliorato e che dunque possa essere stavolta davvero pronto per poter giocare in un grande club.
Borré è un giocatore che sa attaccare la porta e dialogare perfettamente con i compagni, insomma è una punta completa da tutti i punti di vista e sa segnare come pochi in Sudamerica ed è proprio per questa sua voglia di non mollare mai che si è meritato ampiamente una seconda occasione nel grande calcio europeo.
A settembre compirà 27 anni e dunque è nella completa maturazione calcistica, avendo così realizzato il passo decisivo verso l’alto e per poter diventare un campione di primo livello ha bisogno solamente di una grande squadre che possa dargli fiducia e assieme a Dusan Vlahovic potrebbe formare davvero un attacco da sogno.
Con Moise Kean si potrebbe addirittura arrivare ad uno scambio, anche perché i tedeschi non hanno intenzione di scendere al di sotto dei 20 milioni di euro, offerta che permetterebbe così alla Juve di assicurarsi le sue prestazioni, ma con l’inserimento del ragazzo cresciuto nel vivaio si potrebbe far abbassare decisamente la quotazione.
Allegri avrebbe intenzione di avere a disposizione un giocatore con le sue straordinarie caratteristiche in squadra e per questo motivo Kean dovrà darsi una bella mossa in questo finale di stagione se vorrà mantenere il posto a Torino.