La Juve deve essere convinta da Moise Kean in questo finale di annata, con l’italiano che è pronto a essere sostituito da un altro scontento.
Alla Juventus il livello e l’asticella è sempre altissima e non ci si può in alcun modo permettere cali di rendimento e prestazioni sottotono ed è per questo motivo che sono davvero pochi i calciatori che hanno dimostrato di saper essere adatti alla maglia bianconera.
Il ritorno di Moise Kean aveva sicuramente generato grande entusiasmo nella piazza bianconera, nonostante fosse stato annunciato solamente pochi giorni dopo la cessione di Ronaldo e per questo motivo le pressioni su di lui sono cresciute a tal punto che probabilmente non è più riuscito a controllare la pressione non riuscendo a rendere al meglio. 
Massimiliano Allegri aveva creduto in Moise Kean quando questi era ancora solamente un ragazzino, tanto da lanciarlo in tantissime occasioni dal primo minuto nella stagione 2018-19, dimostrando tutto il proprio livello e le proprie qualità segnando gol a raffiche.
I bianconeri avevano però bisogno di sistemare il bilancio e decisero così di realizzare una grande plusvalenza nel momento in cui venne ceduto all’Everton, dove però iniziò a dimostrare sempre di più la sua incapacità di relazionarsi a pieno regime e a pieno titolo all’interno della squadra.
Kean infatti è stato mandato al Paris Saint Germain dopo un solo anno, con i francesi che hanno esercitato la formula del prestito, e seppur sia stato in grado di dimostrare ottime prestazioni, anche in questo caso non è stato riscattato, tornando così a casa base Juventus.
Con il ritorno anche di Max Allegri erano davvero in tanti a essere convinti della bontà dell’operazione del ritorno del giovane talento proveniente dal settore giovanile, eppure le prestazioni sono sempre state molto altalenanti e poco convincenti, tanto è vero che Madama ha dovuto ricorrere all’oneroso acquisto di Dusan Vlahovic.
In questo momento il serbo è il titolare inamovibile e Kean dovrà dimostrare di essere in grado di saper giocare al fianco di Vlahovic o, perché no, come esterno del tridente, ruolo che ha già dimostrato di saper svolgere al Paris Saint Germain, ma in caso di fallimento ci sarebbe la brusca virata verso un altro balcanico.
Vlahovic potrebbe spingere per far arrivare il suo compagno di nazionale nella Serbia Luka Jovic, attaccante di grandissima qualità che però è sempre stato bloccato dalla presenza di un certo Karim Benzema nel Real Madrid e a quel punto si potrebbe davvero completare il cerchio.
Luka Jovic per completare l’attacco serbo con Vlahovic
La Juventus non ha mai avuto nella sua storia una coppia d’attacco della stessa nazione, che non fosse quella italiana, perché anche con Gonzalo Higuian e Paulo Dybala non si poteva dimenticare la preziosa presenza di un cannoniere come Mario Mandzukic.
L’arrivo del serbo dunque potrebbe essere una piacevole novità e soprattutto permetterebbe a Jovic di essere immediatamente ben integrato nell’ambiente juventino, dato che al proprio fianco troverebbe un volto noto e amico come quello dell’ex Fiorentina.
Non fatevi ingannare dai numeri negativi del cannoniere nelle ultime stagioni con il Real Madrid, la classe e il talento sono di quelli assolutamente puri e cristallini e il giocatore è a tutti gli effetti da grandissima squadra, ha solo bisogno di giocare e possibilmente di farlo in coppia.
Motivo per cui, se la Juventus dovesse decidere di accettare totalmente il passaggio al 4-3-3, potrebbe non essere il miglior acquisto possibile, dato che Luka è un giocatore che sa segnare, sa fare a sportellate con la difesa, ma ha anche bisogno di qualcuno che lo sostenga in attacco.
Jovic ha tanta voglia di riscatto dopo tanta panchina madrilena e lo vuole fare in realtà di primo livello come appunto quella juventina che sarebbe pronta a metterlo nelle condizioni per tornare quel bomber di razza che aveva fatto vedere essere in Germania con l’Eintracht di Francoforte.
La Juventus dunque potrebbe sfruttare i suoi grandi rapporti con il Real Madrid per poter arrivare all’attaccante provando anche a ricevere un sostanziale sconto e non è escluso che Moise Kean possa rientrare nella trattativa.
L’ex Toffees infatti è un giocatore molto apprezzato lontano dalla Serie A e Carlo Ancelotti ne è un grande estimatore e non è assolutamente da escludere la possibilità di uno scambio tra delusi di qualità, che potrebbe così rivelarsi una soluzione vincente per entrambe le squadre.