Allegri, nonostante non esprima un gran calcio, ottiene i risultati e in Serie A ci sta chi ha deciso di seguire il tecnico bianconero.
Criticato ma vincente; sembra essere questo il destino di Allegri alla guida della Juventus. Il tecnico, dopo le difficoltà iniziali, ha trovato la strada giusta riportando la squadra in corsa per lo scudetto. Una filosofia che in Serie A pare aver iniziato a seguire anche un’altra squadra; andiamo a vedere di chi si tratta e come stanno andando le cose. 
La Juventus, dopo due anni non semplicissimi, ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, tecnico piuttosto importante nel ciclo di nove scudetti consecutivi dei bianconeri. L’allenatore, inizialmente, ha avuto delle difficoltà dovute soprattutto all’addio, negli ultimi giorni di mercato, di Cristiano Ronaldo.
Il tecnico, però, ci ha messo poco per trovare la strada giusta e il modo di far rendere al meglio possibile questa Juventus. A gennaio, gli arrivi di Zakaria e Vlahovic hanno sicuramente aiutato viste le carenze della rosa in mezzo al campo e dal punto di vista offensivo.
Acquisti che non hanno cambiato i giudizi, di una parte della tifoseria, nei confronti di Allegri; il tecnico bianconero, infatti, continua ad essere criticato in particolar modo per il tipo di gioco che la sua Juventus sta esprimendo. Sicuramente i bianconeri non faranno il calcio del Barcellona ma, in questo momento, contano i risultati e Dybala e compagni, non perdendo da oltre tre mesi, sono clamorosamente rientrati nella corsa scudetto.
La filosofia di Allegri, vincere a prescindere dal gioco, sembra essere stata presa a modella da un’altra squadra di Serie A. Parliamo della Roma che, tra campionato e Conference League, viene da tre uno a zero consecutivi. Spezia, Atalanta e Vitesse: match diversi ma conclusi tutti allo stesso modo, con il risultato preferito dal tecnico bianconero.
Il famoso corto muso del tecnico della Juventus ha contagiato anche la Roma di Mourinho e, al momento, i risultati si vedono; certo, per capire se anche i giallorossi hanno intrapreso questa strada, servono ulteriori test e le sfide contro Udinese e Lazio possono essere determinanti per capire a che punto è il passaggio alla filosofia bianconera.
Allegri, la più grande garanzia per portare a casa lo scudetto: scopriamo perché
Vincere indipendentemente dal bel gioco; la Juventus lo sta facendo e, considerando anche il quantitativo di assenti, pretendere il calcio champagne dai bianconeri è forse troppo. In questo momento, nonostante la classifica dica quarto posto, i ragazzi di Allegri sembra i veri favoriti per lo scudetto.
La garanzia è rappresentata proprio dal tecnico bianconero che, rispetto a Pioli, Inzaghi e Spalletti, sa come si vince e soprattutto riesce a gestire alla perfezione i momenti decisivi del campionato, quando i punti pesano davvero.
Cosa che non hanno dimostrato di saper fare Spalletti con il suo Napoli crollato nei due match, contro le due milanesi, in cui poteva realmente dimostrare di poter lottare per il titolo ma anche Pioli. Il tecnico rossonero, nonostante abbia una media eccellente con le grandi, ha perso punti con le cosiddette piccole che rischiano di essere determinanti.
Discorso diverso per l’Inter di Inzaghi dove il problema sembra essere di natura fisica; ecco perché Allegri è la più grane garanzia che la Juventus possa avere per una clamorosa rimonta scudetto.