L’eliminazione dell’Italia dai prossimi mondiali non è la più grande delusione degli azzurri; ecco cosa è successo in passato.
Nell’ultima sosta per le nazionali, l’Italia ha affrontato la Macedonia del Nord nella semifinale degli spareggi validi per la qualificazione ai prossimi mondiali, in programma in Qatar. Un match sulla carta scontato che avrebbe dovuto portare la nazionale di Mancini ad affrontare il Portogallo in un testa a testa infuocato contro Cristiano Ronaldo. I campioni d’Europa, però, hanno sprecato diverse occasioni da gol per poi essere punti a pochi minuti dai tempi supplementari; una sconfitta cocente per una nazionale, l’Italia, ancora una volta non qualificata ai mondiali. 
Prima la Svezia e poi la Macedonia del Nord; due spareggi che hanno gettato ombre sul calcio italiano e su una nazionale senza mondiali, almeno, fino al 2026. Per rivedere, dunque, l’Italia ad un mondiale bisognerà aspettare vent’anni dall’ultima apparizione sempre che non succeda un terzo disastro sportivo.
La cosa paradossale è che l’ultima volta in cui gli azzurri hanno superato il girone è stato proprio nel 2006 quando, alla fine, hanno alzato la coppa dopo il successo contro la Francia. Contro la Macedonia del Nord, però, non è stata la più grande delusione azzurra all’interno di una competizione in cui l’Italia ha faticato più del dovuto.
Italia e il Mondiale: ecco la più grande delusione, i tifosi ancora piangono
Tra poco meno di due mesi saranno passati vent’anni dalla più grande delusione azzurra nella storia dei mondiali; siamo nel 2002, ottavi di finale tra Corea e Italia. Una partita che sembra “semplice” per gli azzurri senza ombra di dubbio più forti rispetto ai padroni di casa e, infatti, l’inizio di gara conferma questa tesi con il gol del vantaggio firmato da Vieri.
Nessuno si sarebbe mai immaginato che quel colpo di testa sarebbe stato l’ultimo gol azzurro in quel mondiale; i ragazzi di Trapattoni, infatti, sprecarono diverse occasioni e, complice una direzione di gara non proprio indimenticabile, la Corea trova prima il pareggio e poi la rete decisiva nei supplementari (vigeva ancora la regola del golden gol).
A distanza di ormai vent’anni la delusione di quella sfida è ancora viva nella mente dei tifosi azzurri che, negli ultimi tempi, hanno avuto diverse difficoltà a livello mondiale. Dalla Corea alla Macedonia del Nord passando per la Svezia fino ad arrivare ai due gironi non superati nonostante avversari alla portata. Gli azzurri aspettano il 2026 con la speranza di non vivere altre delusioni sportive.