Raiola e la Juventus: i top e flop che il procuratore ha portato a Torino

In un momento complicato con Raiola che sta combattendo per condizioni di salute non ottimali, ecco i top e i flop portati a Torino.

Mondo del calcio sconvolto dalla notizia legata a Raiola; in giornata, infatti, si era diffusa la notizia della sua scomparsa. Notizia successivamente smentita dallo stesso procuratore con un tweet tra l’ironico e il polemico; una delle persone più importanti di questo sport non è in buone condizioni ma sta lottando con tutte le sue forze. Raiola ha scritto la storia del calcio e, per quanto riguarda il mondo Juventus, ha portato diversi giocatori alla corte dei bianconeri anche se non tutti si possono considerare dei veri e propri top player.

Partiamo dai giocatori che hanno scritto una pagina importante nella storia della Juventus. Il primo è, senza ombra di dubbio, Ibrahimovic; il centravanti svedese è uno dei più forti nel suo ruolo e sta dimostrando, nonostante l’età, di poter essere ancora decisivo in un campionato tatticamente non semplice come quello italiano.

In mezzo al campo, invece, sono due i top player che vengono ricordati: Pogba e Matuidi. Il primo, al centro dei desideri di mercato dei bianconeri, è tra i migliori nel suo ruolo grazie alla sua forza fisica, l’abilità tecnica e la capacità di portare bonus in termini di gol e assist. Per Matuidi, invece, si tratta di un giocatore abilissimo nella fase difensiva e nella “distruzione” del gioco avversario.

Concludiamo con de Ligt, difensore olandese che dopo un periodo di normale adattamento è diventato un pilastro della Juventus e tra i centrali più forti del campionato italiano. Forte fisicamente, abile nel gioco aereo e nell’uno contro uno, è sicuramente tra uno dei migliori acquisti bianconeri nelle ultime sessioni di mercato

Raiola, i “peggiori” giocatori portati alla Juventus: uno è un attaccante

Passando ora ai flop, o comunque ai giocatori che più hanno deluso maggiormente troviamo un difensore e un attaccante. Per quanto riguarda la retroguardia abbiamo Pellegrini, terzino che fatica a dimostrare tutto il suo valore.

In questa stagione Pellegrini è stato impiegato con più continuità considerando anche un rendimento, non troppo positivo, di Alex Sandro. Il suo futuro, però, sembra essere lontano da Torino. A livello offensivo, invece, abbiamo Moise Kean.

L’attaccante azzurro, tornato alla Juventus alla fine della scorsa sessione estiva di mercato dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, non sta rendendo secondo le aspettative della società e molto probabilmente verrà ceduto al termine della stagione. I bianconeri devono rivalutare l’accordo con l’Everton e proveranno diverse soluzioni per cedere Kean, centravanti che non è riuscito a mostrare tutte le sue qualità.