Mourinho e il gesto che fece infuriare la Juventus: ingiustificabile

Mourinho, tecnico della Roma, in passato si è reso protagonista di un gesto che ha mandato fuori di testa i tifosi della Juventus.

Dalla passata stagione, la Serie A ha riaccolto un tecnico come Mourinho; lo Special One è diventato l’allenatore della Roma riuscendo, al primo anno, a vincere un trofeo (la Conference League). Parliamo di un tecnico con un carattere forte e che ha sempre detto la sua senza troppi peli sulla lingua; la sua storia è caratterizzata da episodi in grado di lascare il segno nella storia del calcio.

Mourinho
LaPresse

Indimenticabile quanto successo sulla panchina del Manchester United; era il sette novembre del 2018 e i Red Devils erano ospiti della Juventus per la quarta giornata di Champions League. Una partita dove i bianconeri crearono, sicuramente, più palle gol riuscendo a passare anche in vantaggio; il risultato, però, sorrise allo United (2-1 il risultato finale) provocando la gioia infinita di Mourinho.

Il tecnico portoghese, al fischio finale, decise di esultare a modo suo; lo Special One, infatti, entrò in campo mostrando l’orecchio a tutto lo Stadium. Un gesto provocatorio che non è piaciuto ai tifosi bianconeri e nemmeno ai giocatori della Juventus nervosi per aver perso la partita.

Una partita vinta all’ultimo secondo dal Manchester United, grazie a due gol in tre minuti, è passata in secondo piano per l’esultanza di Mourinho che, come suo solito, trovò il modo di lasciare il segno contro una delle sue grandi rivali ai tempi dell’Inter.

Mourinho, non solo il gesto dell’orecchio: attacco furioso dello Special One

Come abbiamo detto precedentemente, la Roma ha riportato in Italia lo Special One; il portoghese è rimasto sempre lo stesso con la caratteristica di dire sempre il proprio pensiero. Durante la scorsa stagione sono stati diversi gli attacchi del tecnico nei confronti della classe arbitrale e di alcune decisioni, a suo dire, incomprensibili.

La polemica impossibile da dimenticare è stata quella al termine di Napoli-Roma, match concluso uno a uno con i giallorossi bravi a recuperare l’iniziale svantaggio. Mourinho, nel consueto post partita, ha voluto sottolineare come la sua squadra non avesse il diritto di vincere il match. Una dichiarazione forte nata dal mancato rigore concesso alla sua Roma per fallo su Zaniolo. Dal gesto delle manette all’orecchio mostrato allo Stadium fino alla frase post Napoli; questo è José Mourinho, un tecnico diretto, schietto e senza filtri.