Si è spenta la Regina Elisabetta II, una delle più grandi istituzioni e monarche non solo della storia del Regno Unito, ma di tutta Europa.
La triste notizia che molti erano pronti ormai a sentire purtroppo è arrivata, con la Regina Elisabetta II che conclude così il suo lunghissimo regno e nello strazio generale di tutta Europa vogliamo ricordarla in maniera calcistica.
Non ci sono assolutamente dubbi sul fatto che la Regina Elisabetta II sia stata in grado di segnare un’intera epoca, una donna che verrà ricordata anche fra svariati secoli, con il suo regno che è stato il più longevo della storia del Regno Unito.
Non è stata amata solamente per essere una regina, anzi è stata proprio colei che ha saputo unire maggiormente i vari popoli britannici, dall’Inghilterra alla Scozia, dal Galles fino alla distaccata Irlanda del Nord, diventando anche un punto di riferimento in tutta Europa.
Erano in tantissimi ad avere anche sorriso del fatto che il suo regno fosse così longevo e sembrava addirittura interminabile, ma per la prima volta quasi tutte le persone che si trovano sulla Terra in questo momento vedranno il Regno Unito con un altro sovrano.
Il suo regno è durato infatti esattamente 70 anni, iniziato nel febbraio del 1952 e conclusosi tristemente nella giornata di ieri proprio con la sua morte, ma oggi vogliamo ricordarla per il suo grande amore per lo sport.
La Regina Elisabetta infatti sapeva benissimo che il suo popolo adorava lo sport in particolar modo il calcio, per questo motivo fu lei una delle figure più importanti per la buona riuscita del mondiale in Inghilterra nel 1966.
Fu ancora lei inoltre a consegnare l’unica Coppa del Mondo, allora si chiamava ancora Coppa Rimet, nella storia dell’Inghilterra al capitano Bobby Moore, obiettivo che avrebbe voluto replicare con gli Europei casalinghi del 1996 e del 2021, svaniti però ai rigori prima in semifinale contro la Germania e poi in finale contro l’Italia.
La Regina Elisabetta II e l’amore per Londra
La Regina Elisabetta II però chiaramente non era solamente tifosa della nazionale inglese, anzi il suo amore per il calcio era davvero tutto tondo.
Ovviamente rimanendo nelle zone di Londra non poteva essere altro che una londinese la squadra tifata dalla regina, ma come tutti ben sappiamo sono davvero tantissime le realtà della Capitale britannica.
Nonostante sembri una contraddizione la Regina Elisabetta tifava per due squadre, anche se nel suo cuore c’era in maniera particolare l’Arsenal, unica squadra che nel 2007 venne invitata direttamente a Buckingham Palace e dove si narra che il sovrano rimase davvero molto colpito dall’allora giocatore dei Gunners Cesc Fabregas.
La storia però vuole che l’ormai ex sovrano britannico non fosse solamente una tifosa dell’Arsenal, ma simpatizzasse moltissimo anche per il West Ham, due squadre che sicuramente non vanno d’amore e d’accordo.
Alla fine però la Regina Elisabetta probabilmente poteva questo e molto altro, perché alla fine è stato sicuramente uno dei sovrani più illuminati che ci siano mai stati negli ultimi anni, forse quello che si può definire davvero come l’ultimo grande monarca nella storia d’Europa.
