Aké diventa un caso: infortunato, riceve un’offerta faraonica

Marley Aké è uno dei giovani più forti in casa Juve, per questo motivo la sua assenza sta pesando, ma al suo ritorno ne vedremo delle belle.

Le tante difficoltà che sono state palesate dalla Juventus in questo inizio di stagione sembrano aver spinto però sempre di più Massimiliano Allegri a cercare di dare fiducia e opportunità ai giovani, con Marley Aké che avrebbe potuto essere uno di questi, se non ci fosse stato il grave problema del suo infortunio.

Marley Aké
LaPresse

Sembrava davvero impossibile vedere Massimiliano Allegri intenzionato a lanciare sempre di più i giovani talenti in casa Juventus, ma a questo punto sembra davvero esserne costretto.

I giocatori sono presenti nella rosa bianconera, ma nonostante questo stanno crescendo in maniera davvero esponenziale una serie di giovani talenti dal valore assoluto.

Tra coloro che indubbiamente avrebbe potuto avere l’opportunità di mettere in evidenza sempre di più il suo straordinario talento era il giovane francese Marley Aké, uno di quelli che l’anno scorso aveva già saputo di buttare in prima squadra.

L’esterno d’attacco aveva dimostrato anche con la squadra under 23 di essere assolutamente in grado di poter giocare ad alti livelli, con Allegri che lo aveva schierato in quattro circostanze nel finale dello scorso campionato.

Quando però stava diventando sempre di più uno dei nuovi giovani da inserire all’interno della prima squadra, ad agosto purtroppo ho dovuto subire un gravissimo infortunio alla tibia e al perone.

Questo dunque ho fatto saltare completamente tutti i piani bianconeri, con Massimiliano Allegri che si è ritrovato impossibilitato a utilizzare un giovane grandissimo talento.

Per Aké la situazione dunque si sta facendo sempre più complicata, con il rientro che non è per nulla alle porte, ma nonostante questo è già a gennaio potrebbe diventare assolutamente uno dei più interessanti ragazzi da poter lanciare.

Dopo il Mondiale sicuramente sarà uno dei pezzi pregiati del mercato juventino, con il ragazzo che potrebbe diventare davvero fondamentale per poter effettuare degli scambi con realtà di provincia, magari proprio con l’Udinese per Samardzic.

Aké è l’arma per arrivare a Samardzic? Si sogna in grande

Non ci sono dubbi sul fatto che in questa stagione la grande sorpresa del campionato sia legata al nome dell’Udinese, con i bianconeri e i friulani che stanno lanciando sul palcoscenico una serie di grandi talenti.

Uno di quelli maggiormente apprezzati in questo momento è sicuramente l’esterno tedesco Samardzic, capace di poter rientrare sul destro e segnare grandi gol.

Si è trattato di un vero e proprio colpo grosso da parte dell’Udinese, anche perché in pochi erano disposti a poter scommettere sul ragazzo che ormai sembrava completamente fuori alla grande calcio.

La sua esperienza lo avrebbe dovuto portare sui grandi palcoscenici del calcio tedesco, ma in realtà con la squadra legata alla Red Bull non è assolutamente riuscito a mettersi in evidenza.

In questa stagione invece sta dimostrando assolutamente di poter essere adatto per il grande calcio internazionale, con l’Udinese che sicuramente sta beneficiando sempre di più del suo grande talento.

Sicuramente non basterà solamente l’ingresso di Aké all’interno della trattativa, ma i friulani sono squadra che sanno davvero valorizzare sempre di più i talenti che hanno al loro interno.

Con la giusta contropartita economica il francese potrebbe essere davvero l’uomo perfetto per poter convincere la squadra del presidente Pozzo di far cedere alla Juventus Samardzic, magari con la possibilità di lasciarlo in Friuli fino alla fine dell’anno.

I bianconeri di Torino però hanno assolutamente bisogno di poter avere il prima possibile una serie di talenti in modo tale da poter rialzare una stagione che per ora è davvero disastrosa.

Basta con le vecchie glorie ed entro con il futuro che avanza, con il tedesco che sicuramente potrebbe essere davvero l’uomo perfetto per poter far fare alla Juventus quel grande salto di qualità che tutti si aspettano.