Juventus, gli obiettivi da centrare a fine stagione: uno è scandaloso

La Juventus sembra aver decisione quali sono gli obiettivi da qui a fine stagione; andiamo a vedere cosa devono raggiungere i bianconeri.

Il mercato effettuato in estate avrebbe dovuto portare la Juventus a dominare la Serie A ed ad essere grande protagonista in ambito internazionale. Così non è stato con i bianconeri ormai fuori dalla lotta scudetto e eliminati ai gironi di Champions League. Una prima parte di stagione decisamente negativa dove sono tutti colpevoli, dal tecnico ai giocatori passando per una situazione infortuni decisamente destabilizzante. Sono tanti, troppi, i giocatori a cui Allegri deve rinunciare e questo porta, in un periodo dove si scende in campo ogni tre giorni, a dover schierare sempre gli stessi. Ecco, dunque, che gli obiettivi della Juventus sembrano essere cambiati radicalmente.

Juventus
LaPresse

Arrivati a questo punto della stagione si pensava ad una situazione molto diversa; la Juventus, invece, deve fare i conti con un qualcosa di non previsto ma dovuto a vari fattori tra cui gli infortuni, un gioco che fatica a decollare e la fatica nel dominare la partita dal primo all’ultimo minuto. Allegri è finito nel ciclone delle polemiche ma l’allenatore non è l’unico responsabile. Cercare un colpevole, ora, non porterebbe a nulla; i bianconeri devono fare più punti possibili da qui alla sosta per il mondiale quando ci sarà del tempo per rimboccarsi le maniche e migliorare dove si è sbagliato.

E’ piuttosto evidente come debbano cambiare gli obiettivi della Juventus; pensare ad una rimonta in campionato, considerando il ritmo che sta tenendo il Napoli e un Milan sicuramente in corsa fino alla fine, è praticamente impossibile. I bianconeri, per quanto riguarda la seconda parte di stagione, devono guardare al quarto, massimo terzo posto. La qualificazione alla prossima Champions League è fondamentale da un punto di vista economico ma anche sportivo; una squadra come la Juventus non può, infatti, stare fuori dalla massima competizione internazionale.

Restando in ambito nazionale, è chiaro come l’obiettivo della Juventus debba essere la coppa Italia; la possibilità di portare a casa un trofeo, l’anno scorso sfuggito in finale, è che potrebbe salvare la stagione deve far concentrare i bianconeri in una competizione sicuramente alla portata dei ragazzi di Allegri.

Juventus e l’Europa League: due strade per affrontare la competizione

Resta poi da capire come affrontare l’Europa League; appena sarà certificata la partecipazione agli spareggi, la Juventus ha sostanzialmente due strade per affrontare una competizione che non rientrava, lo affermiamo senza troppi problemi, nei piani dei bianconeri. Considerando come giocare, da febbraio in poi, giovedì e domenica sia decisamente complesso, la prima possibilità è quella di concentrarsi totalmente sulla competizione internazionale (la Juve sarebbe tra le favorite) per portare a casa un trofeo che permetterebbe a Bonucci e compagni di qualificarsi alla prossima Champions indipendentemente sul campionato.

Gli avversari che la Juventus rischierebbe di trovare non sono per nulla semplici e questo porta al pensiero numero due, quella di affrontare l’Europa League senza però considerarla come l’obiettivo principale. In questo modo si concentrerebbero tutte le forze sul campionato e sulla rincorsa al quarto posto, obiettivo fondamentale da qui a fine stagione. Solo il tempo e soprattutto, in questo caso, il campo ci dirà quale sarà la strada della Juventus.