Milik chiama un suo caro amico: la Polonia conquista Torino

Arkadiusz Milik è il miglior acquisto di questa sessione di mercato da parte della Juve, per questo motivo cerca di consigliare la dirigenza.

Le ottime prestazioni di Arkadiusz Milik hanno portato sicuramente il polacco a essere considerato come uno dei migliori giocatori in casa Juventus, con il riscatto che sembra ormai essere prossima, ma intanto dà anche dei grandi consigli per il futuro.

Arkadiusz Milik
LaPresse

Abbiamo visto in questi anni come la Juventus ha spesso ha avuto un vero e proprio problema in attacco, con i bianconeri che non sono stati in grado di poter segnare come da aspettativa.

Sappiamo come Massimiliano Allegri si è sicuramente uno di quegli allenatori che è molto più intenzionato a seguire la fase difensiva piuttosto che quello offensiva, ma ovviamente alla Juventus i gol devono arrivare a grappoli.

Dusan Vlahovic è sempre spesso criticato nella scorsa stagione, per questo motivo la dirigenza ha cercato di affiancargli un giocatore di grande esperienza internazionale come Arkadiusz Milik.

Il polacco è stato davvero ben contento di poter tornare in Italia dopo la sua ottima esperienza in quel di Napoli, ma ora per lui era giunto finalmente il momento di poter vestire una grande maglia come quella bianconera.

Nonostante sia solamente in prestito dal Marsiglia le prestazioni del polacco sono assolutamente di primissimo piano, con le sue qualità che loro stanno portando a essere considerato come uno dei migliori giocatori del campionato.

Per questo motivo nessuno ha grossi dubbi sul fatto che alla fine dell’anno verrà riscattato, anche se l’obiettivo dovrà essere quello di poter entrare in Champions League, altrimenti ci potrebbero essere dei problemi.

Intanto però lo stesso Milik sarebbe intenzionato a rimpolpare sempre di più la colonia polacca già presente all’interno della Juventus, dato che lui e Szczesny rappresentano già dei volti certi della squadra.

Sembra davvero incredibile ma ci potrebbe anche essere la possibilità di arrivare l’anno prossimo a un compagno di squadra di Milik nella Polonia, ovvero l’attaccante Karol Swiderski.

Stiamo parlando di un giocatore che con tutto probabilità prende la parte al mondiale in Qatar con la Polonia, con il ragazzo che sta dimostrando il suo grande talento in MLS con la maglia di Charlotte.

Swidersi è il futuro della Juve? Lo sponsorizza Milik

Il calcio negli Stati Uniti sta crescendo in maniera davvero sempre più esponenziale, per questo motivo la nazione nordamericana sta cercando sempre di più di rimpolpare il proprio campionato con dei grandi talenti.

Swiderski aveva cercato di mettersi in evidenza e soprattutto all’interno del proprio campionato con la maglia dello Jagiellonia, per poi passare in Grecia al Paok Salonicco.

Sicuramente avrebbe avuto l’opportunità di poter rimanere anche in Europa, ma Charlotte ha deciso di essere il suo futuro, soprattutto per un ingaggio davvero molto ricco.

Probabilmente la condizione che ha permesso a Swiderski di poter accettare il passaggio negli Stati Uniti era quello di poter rimanere sempre in contatto con la nazionale polacca, situazione che dunque è rimasta ben salda.

Le sue partite nel campionato statunitense sono state più che positive, con la capacità di andare in doppia cifra che gli sta garantendo a tutti gli effetti di poter essere considerato come uno degli attaccanti più interessanti dell’intero campionato.

Ricordiamo inoltre dal fatto che stiamo parlando di un ragazzo di solamente 25 anni, dunque ha ancora assolutamente tutte le carte in regola per poter crescere e migliorarsi per diventare un giocatore di primo piano anche in Europa.

Avendo già una solida base polacca potrebbe trovarsi davvero molto bene all’interno della Juventus, con i bianconeri che sarebbero ben intenzionati a poter avere un attaccante giovane da inserire all’interno del proprio attacco.

A gennaio del 2022 Charlotte ha speso 5 milioni di euro per poterlo acquistare portava negli Stati Uniti, dunque con la stessa cifra i bianconeri potrebbero assicurarsi un giocatore con il grande rifiuto del gol e che ha voglia di rilanciarsi nel calcio europeo.