Allegri innamorato di lui: gesto estremo, pronto a tutto pur di averlo

La Juventus è in ripresa anche grazie ad uno dei suoi leader: silenzioso quanto decisivo in campo, con lui si punta in alto.

La nuova stagione della Juventus deve ricominciare da questo rush finale prima del Mondiale in Qatar. I bianconeri, che non sono partiti benissimo in stagione, possono puntare su un inaspettato leader in campo dai numeri pazzeschi.

Massimiliano Allegri
LaPresse

Finora Allegri ha sperimentato molto con la suo “nuova” Vecchia Signora. L’allenatore livornese ha infatti dovuto fare a meno, finora, di due pilastri come Paul Pogba Federico Chiesa, che torneranno in piena condizione solo nel 2023.

Non è da escludere un loro rientro in queste battute finali prima di metà novembre, certo, ma ad oggi l’allenatore della Juventus ha il dovere di fare affidamento su chi è al massimo della forma.

Alcuni giocatori, complice anche il fitto calendario che si è avuto finora, non hanno reso con costanza. Altri, però, si sono rivelati veri e propri punti cardine di questa Juventus, che nei prossimi giorni saprà dire di più sulle reali ambizioni per questa stagione.

Allegri e il fattore Kostic: è lui l’uomo della svolta

Tra i tanti volti nuovi visti alla Continassa dalla scorsa estate, a prendersi i riflettori è stato soprattutto Arkadiusz Milik. Il polacco, arrivato in punta di piedi e come vice-Vlahovic, si è invece rivelato un calciatore di primissimi fascia.

Ha convinto persino Allegri ad utilizzarlo più da titolare accanto al serbo che da subentrato, come suo ricambio. Non sono solo i gol dell’ex AjaxNapoliMarsiglia però ad aver stupito l’allenatore toscano.

Kostic, infatti, è stato sicuramente tra gli acquisti più azzeccati. L’esterno sinistro serbo è arrivato con la nomea del calciatore ordinato e disponibile alla squadra, cosa che effettivamente sta confermando in campo. Ma Filip non è solo questo.

Abituato da anni ad un campionato diverso e ad un sistema di gioco che lo vedeva capace di coprire tutta la fascia di competenza, Kostic si è dovuto riadattare oltre che ad un ambiente opposto anche a dei dettami tattici molto particolari.

Allegri ha avanzato la sua posizione come ala di un tridente offensivo, limitandone di fatto la corsa ma portandolo più vicino alla porta: lui lo ha ripagato, finora, con 1 rete e 4 assist tra Serie A Champions League.

Il dato impressionante riguarda i cross dell’esterno serbo, da sempre suo grande punto di forza: come riportato su Twitter, questa particolare statistica, in percentuale, si è notevolmente alzata da quando Kostic è approdato alla Juventus.

Le partite sono ancora poche rispetto a quelle giocate in Germania con l’Eintracht Francoforte, certo, ma è tutto fuorché impossibile che Filip non possa mantenere una media così alta.