Sta succedendo l’impensabile a Roma con Mourinho a serio rischio esonero; i giallorossi avrebbero già trovato il sostituto.
Nell’ultimo turno infrasettimanale, la Roma era impegnata a Reggio Emilia contro il Sassuolo; un match importante per i giallorossi reduci dalla sconfitta nel derby e sappiamo benissimo quanto nella capitale, il risultato della stracittadina rischi di essere determinante per il resto della stagione. Veri e propri strascichi non ne abbiamo visti con la Roma che ha semplicemente confermato il suo momento di stanchezza fisica e mentale e la difficoltà dovuta all’assenza di giocatori molto importanti. Contro il Sassuolo, i giallorossi erano anche riusciti a sbloccare la gara con Abraham salvo poi subire il pareggio dopo cinque minuti; un gol che ha generato l’ira di Mourinho il cui futuro ora sembra veramente in bilico. 
Raramente abbiamo visto un Mourinho così furioso nonostante siamo abituati ad alcune sue dichiarazioni sopra le righe; al termine del match con il Sassuolo ci ha messo poco a sottolineare come lo sforzo della squadra sia stato tradito dall’atteggiamento di un giocatore a cui ha anche chiesto di trovarsi una squadra nella sessione invernale di gennaio. Una dichiarazione decisamente forte che ha visto in Karsdorp (anche se il tecnico non ha fatto nomi) l’indiziato principale.
Un vero e proprio sfogo che si unisce a quello della scorsa stagione quando, dopo la disfatta di Bodo, Mourinho attaccò gran parte dei giocatori andati in campo; questa volta, però, le conseguenze sembrano essere diverse. Dopo la finale di Tirana e un mercato, sì a parametro zero ma comunque importante, era lecito aspettarsi qualcosa in più soprattutto dal punto di vista del gioco e invece la proposta della Roma è troppo spesso affidata al lancio lungo con le palle inattive come principale pericolo per la difesa avversaria.
Ecco, dunque, che secondo le ultime indiscrezioni il futuro del tecnico portoghese sembra essere lontano da Roma con la società giallorossa ad aver già individuato il sostituto; si tratterebbe di Klopp, tecnico del Liverpool e che ha sempre fatto esprimere un bel calcio alle proprie squadre. Bisogna subito andare a sottolineare una cosa molto importante e cioè che si tratta di una voce completamente priva di fondamento e senza nessuna base solida di realtà; la società giallorossa vuole continuare con Mourinho ed è assolutamente convinta di come la musica cambierà da gennaio in poi, ovvero da dopo il mondiale.
Roma, Mourinho non si tocca: da gennaio sarà un’altra storia
Ripetiamo, dunque, di come la Roma non è assolutamente intenzionata a cambiare tecnico; l’indiscrezione dell’esonero di Mourinho è priva di fondamento e non ha nessun riscontro positivo. Smentita questa notizia, con i tifosi che a Sassuolo hanno fatto chiaramente capire di essere dalla parte dello Special One, bisogna andare a sottolineare come la squadra capitolina deve assolutamente ritrovare pedine importanti per potersi esprimere al meglio.
Il primo è, ovviamente, Dybala; il fiore all’occhiello del mercato giallorosso estivo si è fatto male con il Lecce dopo aver realizzato il rigore del due a uno. Il suo recupero è fondamentale perché la Joya ha quella qualità in grado di creare situazioni pericolose ed evitare che la manovra offensiva sia monocorde, come successo nel derby. Non possiamo poi non citare due come Pellegrini e Wijnaldum; il primo è il leader di questa squadra mentre l’olandese rappresenta quel giocatore capace di cambiare ritmo al centrocampo. Con il loro rientro la Roma sarà sicuramente più pericolosa di quanto non sia stata nell’ultimo periodo.