Allegri, riparte il dramma: il tecnico è disperato

Una situazione veramente difficile da sostenere per Allegri; cerchiamo di capire cosa è successo al tecnico della Juventus.

La prima parte della stagione bianconera non è andata secondo le aspettative; dopo il tipo di mercato realizzato, ci si aspettava ben altro dai ragazzi di Allegri. Il campo, invece, ci ha detto un grande ritardo dal Napoli capolista e l’eliminazione, pesantissima, ai gironi di Champions League; al ritorno dalla sosta mondiale, gli obiettivi saranno diversi anche se il sogno di una rimonta scudetto non è ancora svanito del tutto.

Allegri
Ansafoto

E’ chiaro che, per spiegare le difficoltà avute nella prima parte di stagione, non possiamo non mettere nel calderone il discorso legato agli infortuni. Allegri ha dovuto fare i conti con una serie di infortunati che hanno impedito il totale utilizzo della rosa in una stagione dove si scende in campo ogni tre giorni.

I giocatori che hanno causato maggiori problemi sono stati, per forza di cose, Chiesa e Pogba; il primo, rientro nella sfida casalinga contro il PSG (l’ultima della stagione nella massima competizione europea), era fermo da gennaio scorso quando si fece male nel match dell’Olimpico contro la Roma.

Rientro fondamentale visto la capacità dell’esterno azzurro di saltare l’uomo e andare a creare costantemente la superiorità numerica; sarà determinante anche il recupero di Pogba, ancora fuori per il problema avuto nella preparazione estiva che lo ha costretto anche a saltare il mondiale. Un centrocampista determinante nella rosa dei bianconeri per qualità tecniche e capacità fisiche.

Il problema degli infortuni, nelle ultime settimane, sembrava risolto; Allegri, invece, deve fare i conti con un nuovo problema fisico. Stiamo parlando di Fagioli, costretto a lasciare il ritiro alla nazionale per un fastidio al piede destro; un problema non da poco visto l’importanza del giocatore nel sistema di gioco dei bianconeri.

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Allegri, Fagioli è determinante: ecco quando rientrerà il centrocampista

Andiamo subito a sottolineare una cosa molto importante; il problema di Fagioli non dovrebbe essere grave con il centrocampista che sarà sicuramente a disposizione di Allegri al rientro dalla sosta quando la Juventus dovrà riprendere il proprio cammino per andare alla ricorsa di un Napoli, fino a questo momento, semplicemente perfetto.

Una rimonta che potrà essere facilitata anche grazie all’apporto di Fagioli; il centrocampista, infatti, ha dimostrato di essere determinante. E’ stato decisivo sia contro il Lecce, con un super gol, sia contro l’Inter quando ha realizzato la rete del definitivo due a zero. Non si può, però, non sottolineare la sua prestazione contro il PSG quando ha dimostrato di non sfigurare di fronte a giocatori di caratura internazionale.

Nonostante il recupero di Pogba e un Paredes che, rispetto alla prima parte di stagione, deve dimostrare qualcosa in più, Allegri darà il giusto spazio a Fagioli; il centrocampista, infatti, può rappresentare una soluzione offensiva in più all’interno di un reparto decisamente folto.

Il classe 2001 ha la possibilità di essere sia una mezzala offensiva sia essere impiegato come esterno all’interno di un 4-3-3. Fagioli, nella prima parte di stagione, ha mostrato le sue qualità mentre alla ripresa dovrà far vedere di poter prendere per mano la Juventus e trascinarla al raggiungimento dei vari obiettivi.