Che Qatar è successo? Ep 4: Spagna senza problemi, Germania brutta sconfitta

Andiamo a vedere cosa è successo in questo quarto giorno di mondiale; In Qatar facevano il loro esordio Croazia, Germania, Spagna e Belgio.

Luis Enrique
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Il mondiale è ormai entrato nel vivo e nella giornata di ieri abbiamo assistito al clamoroso tonfo dell’Argentina sconfitta, in rimonta, da una sorprendente Arabia Saudita. Un passo falso che già mette Messi e compagni in una situazione di difficoltà e con l’obbligo di vincere la prossima partita. Bene, invece, la Francia; i campioni del mondo in carica, dopo l’iniziale spavento, hanno regolato l’Australia con un netto quattro a uno. Ora, però, cerchiamo di capire cosa è successo oggi.

La prima partita del giorno, Marocco-Croazia, mandava in campo i vice campioni del mondo; Modric e compagni si presentavano a questo mondiale con la volontà di arrivare agli ottavi di finale. Girone, però, non semplice a causa sia per la presenza del Belgio sia per un Marocco con un gioco ben definito e la possibilità di fare molto bene.

Passiamo ora alla Germania che, dopo la cocente delusione di quattro anni fa (ultimo posto nel girone) si presentava a questo mondiale con la voglia di riscatto e l’obiettivo di iniziare a preparare il prossimo europeo che la nazionale tedesca ospiterà in casa. Il primo ostacolo è stato un Giappone che avevamo molta voglia di vedere giocare per una filosofia molto offensiva.

Tra le nazionali che praticano un bel gioco non possiamo non inserire la Spagna; i ragazzi di Luis Enrique, semifinalisti agli ultimi europei, non si presentavano con i favori del pronostico ma una squadra con questa filosofia e con questa idea di gioco non può non essere considerata come una delle principali contendenti al titolo.

In un girone con Germania e Giappone, le speranze per il Costa Rica sono veramente poche ma nel calcio, lo abbiamo visto con l’Argentina, le sorprese sono dietro l’angolo. L’ultima partita di giornata metteva di fronte Belgio e Canada; da una parte una squadra  con tanto potenziale ma che, in queste competizioni, non è mai riuscita ad arrivare fino in fondo.

Dall’altra una nazionale capace di tornare al mondiale dopo trentasei anni e con la voglia di portare avanti un progetto che deve portare il Canada ad arrivare nelle migliori condizioni al mondiale del 2026, ospitato da Messico, Stati Uniti e proprio Canada.

Germania, caduta pericolosa: la Spagna va in scioltezza

Non possiamo non partire da un’altra grande sorpresa di questo mondiale, la vittoria del Giappone capace di battere, in rimonta, la Germania. Si tratta di un successo fondamentale in ottica qualificazione considerando come la prossima partita sarà contro il Costa Rica.

Quella di oggi è stata una gara bellissima con continui ribaltamenti di fronte e una nazionale, la Germania troppo superficiale sotto porta con una serie di occasioni mancate quando, invece, avrebbe potuto mettere il sigillo al match. Esattamente come quattro anni fa, quando vennero sconfitti dal Messico, la nazionale tedesca inizia con il piede sbagliato e, alla prossima, contro la Spagna è vietato sbagliare.

Bisogna, però, dare grandi meriti ad un Giappone che ha proposto uno stile di gioco ben definito: aggressività in fase difensiva e una velocità, a dir poco incredibile, nelle ripartenze. Da sottolineare, come piccola curiosità, come il Giappone abbia vinto grazie ai gol di due giocatori che militano in Bundesliga: Doan che gioca con il Friburgo e Asano in forza al Bochum.

Germania Giappone
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Se la Germania è caduta di fronte ad un grande Giappone, la Spagna è andata sul velluto contro il malcapitato Costa Rica. Partita mai in discussione con Luis Enrique che ha lasciato, almeno all’inizio, Morata in panchina preferendo il modulo con il falso nueve. Sette a zero il risultato finale con Gavi ad essere il primo 2004 a segnare in un mondiale.

Belgio, vittoria pesante ma il Canada meritava di più: decisivo Courtois

Dopo trentasei anni il Canada tornava a disputare la fase finale di un mondiale; la nazionale canadese ha giocato una grande partita senza, però, portare a casa dei punti. Il problema sono state le troppe occasioni sprecate tra cui un calcio di rigore. Le sensazione è che, questa squadra, possa comunque dire la sua all’interno di questo girone.

Non bene il Belgio salvato da Courtois e Batshuayi; la vittoria è sicuramente la cosa più importante ma questa nazionale deve lavorare molto se vuole avere chance di arrivare fino in fondo. La prossima sfida sarà con il Marocco.

Courtois
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E’ finita zero a zero, invece, tra Marocco e Croazia; partita intensa senza, però, particolari strappi; la sensazione è che alle due squadre andasse bene il pari in un girone dove, per entrambe, sarà fondamentale battere il Canada.