Che Qatar è successo Ep.3 – Argentina, Francia e non solo

Il Mondiale in Qatar ha visto nel turno di oggi l’esordio di due favorite per la vittoria , ma non ci sono state solo Argentina e Francia.

Nelle prime due giornate si sono visti tanti gol e già un ottimo spettacolo, ma è per la terza giornata di questo Mondiale che l’attesa sta diventando sempre di più spasmodica, con i debutti di Argentina e Francia che hanno fatto sognare tutti gli appassionati che stanno seguendo l’evento in Qatar.

Argentina Arabia Saudita
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Il martedì del Mondiale è stato il primo ad avere ben quattro partite in una sola giornata e per un po’ ci dovremo abituare a questa condizione, con le gare di apertura e di chiusura che sono state le più interessanti, con l’esordio dell’Argentina di Messi e dei campioni in carica della Francia.

C’era davvero tanto interesse per le sfide dell’Albiceleste contro l’Arabia Saudita e dei Bleus contro l’Australia, con le due grandi realtà che dovevano rispondere a tono alle vittorie di Inghilterra e Olanda, ma c’era molto interesse anche per Danimarca-Tunisia e Messico-Polonia.

Tonfo clamoroso dell’Argentina: passa l’Arabia Saudita

Tutti quanti si aspettavano una partita estremamente facile per l’Argentina, con l’Albiceleste che avrebbe dovuto passeggiare nella prima gara contro l’Arabia Saudita e invece si è trovata di fronte un avversario molto più tosto del previsto.

Tanto di cappello per Hervé Renard, il tecnico dell’Arabia Saudita che si dimostra ancora una volta maestro nella scelta della tattica con le piccole nazionali e ora ci prova anche al Mondiale.

Argentina Arabia Saudita
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Messi aveva sbloccato su rigore la partita, poi l’Arabia Saudita ha iniziato una tattica del fuorigioco certosina e asfissiante, tanto è vero che ciò ha portato addirittura all’annullamento di tre reti per i sudamericani, una ancora per la Pulce e due per Lautaro Martinez.

Avendo contenuto i sudamericani, gli asiatici sono partiti a razzo nel secondo tempo e hanno segnato in cinque minuti due reti, prima con un favoloso sinistro di Al Shehri in anticipo su Romero e poi con un destro a giro da sogno di Al Dawsari.

Il tentativo di rimonta non è servito a nulla e dunque la prima grande sorpresa di questo Mondiale va in archivio, con la squadra di Scaloni che ora non può più sbagliare.

Bella Tunisia che blocca la Danimarca: 0-0 divertente

Finisce a reti bianche la prima partita del Gruppo D della ore 14 tra la sorprendente Tunisia e la Danimarca, con i nordafricani che giocano un ottimo calcio e divertono.

Danimarca Tunisia
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Sempre molto bello vedere in campo un campione come Christian Eriksen che torna a giocare una gara in un grande torneo internazionale con la sua nazionale proprio dopo l’infarto che lo aveva colpito contro la Finlandia all’ultimo Europeo.

Gli europei ci provano per gran parte della partita, ma molto spesso sono costretti a subire il contropiede di una Tunisia attenta e molto brava nelle ripartenze.

Schmeichel è grande protagonista e salva più volte gli scandinavi, lo stesso anche per il tunisino Aymen Dhamen con le occasioni che alla fine non mancano, ma il risultato non va oltre lo 0-0.

Lewandowski sbaglia il rigore: Polonia e Messico è pari

Il secondo 0-0 consecutivo in questo martedì del Mondiale è quello tra Polonia e Messico, con nessuna delle due squadre che riesce ad approfittare della sconfitta dell’Argentina e finisce con un pari scoppiettante.

Il primo tempo è stato molto bloccato e poco divertente, soprattutto con una Polonia che non riusciva in alcun modo a creare occasioni, ma la ripresa è stata tutta un’altra partita.

Rigore netto nei confronti di Lewandowski, con l’arbitro che aspetta la visione del Var ma alla fine concede il penalty agli europei, ma una volta sul dischetto il campione del Barcellona si fa ipnotizzare da Ochoa.

Polonia Messico
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Strepitosa la parata del numero uno messicano che conferma ancora una volta di trasformarsi e caricarsi come non mai durante il Mondiale.

Il Messico ci prova con un ottimo Vega, ma alla fine tutte e due si accontentano del pareggio e saranno così determinanti le due sfide con Argentina e Arabia Saudita.

Francia di goleada: distrutta l’Australia al debutto

La Francia rompe la maledizione legata alle squadre campioni in carica che al debutto non vincevano al Mondiale dal 2006, quando il Brasile sconfisse a fatica la Croazia con un gol di Kakà.

La partita però si era messa molto male per la squadra di Deschamps che non aveva iniziato per nulla bene la sfida, con un atteggiamento molto passivo.

Ecco allora il clamoroso vantaggio in partenza di Goodwin, ma da quel momento in poi tutto quanto è stato ampiamente favorevole nei confronti dei transalpini.

Francia Australia
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Il grande mattatore dei Bleus è stato Olivier Giroud che ha avuto modo di realizzare una splendida doppietta che gli permette così di diventare, assieme a Thierry Henry, il miglior cannoniere di sempre della nazionale.

Il pareggio che ridà slancio alla Francia però è dettato da uno splendido colpo di testa di Rabiot e ovviamente nella ripresa non poteva mancare la prima rete nel Mondiale dell’uomo simbolo del trionfo del 2018, quel Kylian Mbappé che vuole essere ancora determinante.

Dunque la Francia parte con il botto e si porta già prima nel girone da sola e ora il primo posto diventa già più vicino.