Nel mercato invernale potrebbe esserci una clamorosa novità per quanto riguarda la Juventus e riguarda il futuro di Rugani.
Ora la sosta per il mondiale in Qatar, poi la ripresa del campionato in concomitanza con il mercato invernale (02-31 gennaio le date) con la possibilità, per le varie società, di migliorare le rispettive rose. Tutti ricordiamo il vero e proprio botto della Juventus capace, l’anno scorso, di andarsi a prendere Vlahovic; la voglia di replicare, con una trattativa simile, è tanta ma l’affare Milinkovic-Savic è praticamente impossibile considerando l’alta richiesta della Lazio. Più che sui nuovi innesti, la società bianconera sembra dover riflettere sulle cessioni; occhio alla situazione Rugani. 
La sessione estiva di mercato ha visto la Juventus perdere, a livello difensivo, Chiellini e de Ligt e l’olandese, in breve tempo, è diventato un vero e proprio leader della retroguardia del Bayern Monaco. Al loro posto il grande colpo di mercato è stato, senza nessun dubbio, Bremer arrivato al termine di un testa a testa con l’Inter.
Se l’impatto di Bremer è stato assolutamente devastante con il brasiliano diventato, in pochissimo tempo, un pilastro della difesa dei bianconeri, la situazione di Rugani è completamente diversa. Fino a questo momento, infatti, il centrale è stato impiegato con il contagocce e, proprio per questo, non può essere esclusa una cessione già a gennaio.
In realtà l’addio di Rugani potrebbe verificarsi per un’altra motivazione; si tratta delle spiacevoli avventure che il difensore, insieme a Michela Persico, ha dovuto affrontare. Per ben due volte, infatti, i ladri hanno tentato di entrare nella loro dimora generando, ovviamente, tanta paura.
Una situazione ripetutasi e che sta diventando insostenibile; la soluzione, però, sembra essere la più semplice, il trasloco. Ecco perché dobbiamo escludere l’ipotesi addio, di Rugani, dalla Juventus a gennaio per il discorso legato ai ladri. Diverso se invece facciamo riferimento al campo e, da questo punto di vista, bisogna capire come andranno le cose nella seconda parte di stagione.
Rugani, resta fino a giugno? Possibile, poi bisognerà fare delle riflessioni
Bisogna ripetere come Rugani non andrà via a gennaio per il discorso legato ai ladri; il difensore se lascerà Torino è per l’ambito legato al campo e uno scarso impiego, almeno fino a questo momento. Dal post mondiale, però, le cose potrebbero cambiare considerando la presenza, in Qatar, del trio brasiliano Alex Sandro-Bremer-Danilo.
Rugani, dunque, potrebbe trovare maggiore spazio; se le cose non dovessero cambiare non è da escludere l’addio del centrale anche se più probabile a giugno. Questo perché, nel mercato invernale, l’intenzione sembra essere di non cedere nessuno considerando i diversi obiettivi da raggiungere tra campionato (il sogno scudetto non è svanito) e le coppe dove si vuole arrivare in fondo.
Oltre a Rugani, però, la difesa dei bianconeri rischia di veder partire un altro centrale e parliamo di Gatti; anche lui usato veramente poco fino a questo momento ma vale lo stesso discorso per l’ex Empoli. Da gennaio a fine stagione le possibilità di cambiare le gerarchie ci sono tutte ma, qualora le cose non dovessero andare in una direzione opposta a quella attuale, l’addio a giugno non è ipotesi così impossibile.