Da flop a fenomeno, i tifosi lo rimpiangono: “Gli serviva più tempo”

Uno dei più grandi rimpianti degli ultimi anni in casa Juventus: i tifosi bianconeri solo ora si accorgono di cosa hanno perso.

tifosi Juventus
LaPresse

È passato qualche anno, ma l’ambiente Juventus non dimentica mai chi ha “sudato la maglia”, come si dice in gergo. Nel corso delle stagioni, specie le ultime, i sostenitori della Vecchia Signora hanno visto passare allenatori, giocatori, staff tecnici: tra questi, ce n’è uno che rimpiangono maggiormente.

L’avvio di stagione alquanto grigio della Juventus aveva forse fatto pensare ad un altro anno senza trofei, e invece l’armata bianconera ha saputo sovvertire un trend a dir poco negativo, e nonostante la cocente eliminazione dal girone di Champions e la conseguente retrocessione in Europa League, i bianconeri hanno acciuffato il terzo posto in campionato prima della sosta.

Adesso la stagione va giocata al massimo sforzo e fino in fondo, in modo da mettere subito fino al digiuno di trofei che dura dal 2021, anno in cui la Juventus, pur cedendo all’Inter lo scettro della Serie A, portò a casa Supercoppa italianaCoppa Italia.

Pirlo avrebbe riportato la Juventus in vetta all’Europa?

A bocce ferme e con il Mondiale in Qatar come unico -grande- evento calcistico al momento, molti tifosi sui social si stanno interrogando su cosa non abbia funzionato nelle ultime stagioni in casa Juventus.

Sopra ogni cosa, è parsa lampante la mancanza di un vero progetto dietro alla scelta dell’allenatore della prima squadra: l’addio di Allegri dopo i primi 5 anni in bianconero aveva prima portato Sarri, capace comunque di vincere lo Scudetto -il nono consecutivo- e poi Andrea Pirlo.

Andrea Pirlo
LaPresse

Ex di InterMilan e infine Juventus, il Maestro è stato l’ultimo allenatore vittorioso con la Vecchia Signora e oggi molti si interrogano sul perché sia stato allontanato. Il quarto posto in campionato, raggiunto all’ultima giornata anche grazie al pareggio interno del Napoli con il Verona convinse, probabilmente, Agnelli a riaffidarsi ad Allegri.

Con un anno di esperienza in più e un mercato mirato, però, forse Pirlo avrebbe potuto dare inizio ad un ciclo che comunque lo vide portare a casa due trofei in un anno, con una squadra non costruita per il suo tipo di gioco.