Miretti ha fatto intravedere in allenamento delle movenze identiche a quelle del geometra Andrea Pirlo. I tifosi sognano a occhi aperti.
Fabio Miretti è uno dei migliori talenti usciti fuori dalla fucina della Juventus. Lui e il compagno di merende Fagioli sono probabilmente le più grandi promesse del vivaio. Tuttavia, soprattutto in altri ruoli, c’è ulteriore abbondanza di talento. 
Alcuni di questi sono emersi col duro lavoro. Altri, erano già predestinati per grandi cose. C’è invece chi abbraccia entrambe le caratteristiche. Questo è proprio il caso del giocatore citato appena sopra.
Per stile di gioco e caratteristiche, la somiglianza con Pirlo non è poi così tanto evidente come si vuole fare intendere. Dell’ex allenatore della Juventus non c’è granché da dire: la sua carriera parla da sola.
Per quanto concerne il giovane, soffermarsi è obbligatorio. Il suo passaggio a trequartista gli ha concesso il salto di qualità definitivo. Benché la sua carriera sia ancora tutta da scoprire, ha già dimostrato qualità importanti.
Giocatore dotato di grande tecnica e di una visione di gioco prevalentemente verticale, è diventato pian piano una pedina fondamentale per il mister Allegri. Leggendo certe parole, l’ultimo giocatore a cui lo si può paragonare è proprio l’ex regista.
Tuttavia, un video uscito di recente potrebbe sostenere l’esatto contrario. Come tutti sanno, la leggendaria traversa colpita da Pirlo contro l’Inghilterra è uno dei migliori gesti tecnici del calcio odierno.
Benché tra le due parti non sia affatto finita bene, chiunque ricorda ancora con grande piacere quella prodezza. Tornando a Miretti, di recente una sua scelta parecchio bizzarra ha fatto infuriare i tifosi.
Di conseguenza potrebbe non essere il momento migliore per azzardare certi paragoni. Ma il video mostrato in allenamento parla in maniera chiara, e la somiglianza tra i due non è solamente un miraggio. Risulta più tangibile che mai.
Miretti come Pirlo? Ecco il motivo del paragone
Il paragone tra Miretti e Pirlo deriva da un gesto tecnico che entrambi hanno avuto modo di proporre. Naturalmente, in contesti diametralmente opposti. Quella di Pirlo è stata una prodezza con la maglia dell’Italia. Questa è invece una situazione un po’ diversa.
Tuttavia, la classe non è cambiata affatto. Con i dovuti paragoni naturalmente.
Una traversa presa con grande classe da parte del giovane. Sicuramente un gesto tecnico di eccellente qualità, che per certi aspetti ricorda quello compiuto dal suo predecessore. Augurandosi che la carriera un domani possa essere la stessa.