La Juventus sembra averci visto lungo sulla cessione di de Ligt; ecco, infatti, cosa è successo al difensore olandese.
Nell’ultima sessione estiva di mercato, la Juventus per quanto riguarda la difesa ha perso de Ligt; il difensore è passato al Bayern Monaco con i bianconeri che si sono tutelati con l’arrivo di Bremer. L’ex Torino, in poco tempo, è diventato un leader della retroguardia di Allegri; giocatore forte fisicamente, abile dal punto di vista aereo e con la capacità di andarsi ad imporre nell’uno contro uno. Cambio di centrali che sembra proprio stia dando i frutti sperati; andiamo a vedere questa situazione. 
Il mondiale in Qatar ha visto l’Olanda uscire, ai calci di rigore, contro l’Argentina al termine di una partita assolutamente pazzesca. Una nazionale, quella Oranje, che non è riuscita a restare fredda nella sfida dagli undici metri.
L’eliminazione dell’Olanda fa rumore fino ad un certo punto ma quello che non possiamo non sottolineare è la quasi totale assenza di de Ligt dal terreno di gioco. Il difensore del Bayern Monaco, in totale, è stato utilizzato per soli novantuno minuti (praticamente una partita) restando, nella maggior parte del tempo, in panchina.
Una situazione che fa pensare alla Juventus di aver fatto bene nel lasciare andare de Ligt; l’olandese è sì passato al Bayern Monaco ma in questo mondiale è arrivata una precisa indicazione: il centrale, evidentemente, non è ancora considerato tra i migliori nel ruolo.
In una stagione complessa, sotto tutti i punti di vista, la Juventus si è presa una piccola soddisfazione: la scelta di cedere de Ligt non è stata sbagliata. Al momento i bianconeri sembrano averci visto lungo. 
Juventus, de Ligt nessun rimpianto: un centrale rischia di essere ceduto
Andiamo a ripetere, dunque, come il mondiale in Qatar sembra aver confermato le ragioni della Juventus su de Ligt e una cessione che, ad oggi, non porta nessun rimpianto. Per quanto concerne il reparto difensivo, i bianconeri rischiano di perdere una altro centrale: stiamo parlando di Rugani.
Il difensore azzurro, fino a questo momento, è stato utilizzato con il contagocce e già nella scorsa sessione estiva di mercato sembrava poter lasciare la Torino bianconera. Nella seconda parte di stagione, tra campionato, coppa Italia ed Europa League, gli impegni saranno tanti e la Juventus scenderà in campo ogni tre giorni.
Proprio per questo, Rugani potrebbe tornare utile; qualora le cose non dovessero cambiare non è da escludere una cessione del centrale. Bisogna solo aspettare per capire il futuro di un giocatore utilizzato, fino ad ora, veramente poco.