La Juventus si avvia ad un cambiamento epocale; otto undicesima della formazione di Allegri, infatti, sono pronti a salutare. 
Una rivoluzione già iniziata e destinata a proseguire nel corso dei prossimi mesi; la Juventus si appresta a cambiare radicalmente aspetto con Allegri pronto a ricevere una squadra completamente nuova rispetto a quella che sta attualmente allenando.
Come abbiamo detto i primi passi di una nuova Juventus sono già stati mossi con gli addii di Ronaldo e de Ligt; giocatori importanti ma anche ingaggi pesanti che, in un momento come questo, la società bianconera non può sostenere.
Nei prossimi mesi possibili altre cessioni decisamente importanti; sono infatti otto i giocatori destinati a lasciare la Torino bianconera. Iniziamo da Paredes, neo campione del mondo con l’Argentina. Il centrocampista, arrivato tra grandi aspettative, non è riuscito a mostrare le sue qualità; indipendentemente dal rendimento nella seconda parte di stagione è molto difficile che possa restare alla corte di Allegri.
Altro centrocampista con buone possibilità di lasciare al termine della stagione è Rabiot; il francese, tra prestazioni e contributo realizzativo, sta vivendo il suo miglior periodo da quando veste bianconero.
Allegri lo considera fondamentale nel suo scacchiere tattico ma il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno sembra poter segnare la fine del rapporto tra Rabiot e la Juventus. La speranza dei bianconeri è quella di portare, al posto del francese, Milinkovic-Savic. 
Tornando ai possibili addii non possiamo non menzionare Di Maria anche lui fresco campione del mondo e grande protagonista della finale con la rete del due a zero al termine di una fantastica azione. 
L’argentino, nella prima parte di stagione, ha avuto tre problemi fisici che ne hanno caratterizzato il rendimento. Da gennaio in avanti l’obiettivo è cambiare passo per trascinare la Juventus sia in campionato sia nelle coppe; il futuro di Di Maria, però, sembra essere lontano da Torino con il giocatore pronto a tornare al Rosario Central.
Juventus, non solo i finalisti del mondiale: altri cinque possono lasciare i bianconeri
A giugno è probabile che la Juventus possa dire addio ai due terzini; stiamo parlando di Cuadrado e Alex Sandro. Il colombiano ha vissuto una prima parte di stagione decisamente complessa con troppi alti e bassi e le difficoltà nell’essere determinante come suo solito. 
Terminata la stagione, la società bianconera difficilmente continuerà il proprio rapporto con Cuadrado. La stessa decisione sembra poter essere presa per Alex Sandro che, in questa prima parte di stagione, è stato utilizzato come terzo centrale. 
Ruolo in cui ha dimostrato di poter essere determinante per le sue capacità di uscire palla al piede e di essere una soluzione in più in ambito offensivo. Come abbiamo detto, però, anche il brasiliano sembra destinato a lasciare la Juventus; l’obiettivo dei bianconeri sembra essere quello di ringiovanire le corsie laterali.
Sempre a livello difensivo occhio alla posizione di Rugani; il centrale, nello scorso mercato estivo, sembrava poter lasciare la Juventus salvo poi restare alla corte di Allegri. Il difensore, però, è stato utilizzato con il contagocce e le cose potrebbero cambiare.
Nella seconda parte di stagione, i bianconeri saranno impegnati su tre fronti e il tecnico avrà bisogno di tutta la rosa a disposizione compreso Rugani; qualora, però, il centrale non dovesse avere un grande minutaggio non è da escludere un suo addio. 
Rischia il posto anche Bonucci; il centrale, in questa prima parte di stagione, ha avuto non poche difficoltà ed è impossibile non citare il match in casa del Benfica in cui è finito sotto la critica dei tifosi. Leader difensivo ma con un futuro a rischio; nella nuova Juventus nessuno sembra essere al sicuro.
Concludiamo con Arthur; il centrocampista brasiliano non è riuscito a lasciare una grande impronta alla Juventus sia per un discorso di problemi fisici sia per un tipo di calcio diverso a quello a cui era abituato. 
La sua esperienza al Liverpool non sta andando per il meglio e il rischio che torni alla Juventus è molto alto; Arthur, però, non rientra nei progetti futuri dei bianconeri e questo vorrebbe dire cercarsi una nuova destinazione dove poter tornare ad essere quel giocatore visto al Barcellona.