Agnelli è in conflitto con l’Italia? La sua dipartita dalla società bianconera potrebbe essere la conferma delle ruggini tra le due parti.
L’addio di Agnelli alla Juventus è stato un duro colpo per molti tifosi. Che lo si voglia accettare o meno, è stata una gestione che ha fatto parte integralmente della storia del calcio nostrano. 
E al di là della propria fede questo è un fatto oggettivo. Nonostante ci siano anche delle ombre in questo fascio luminoso di luce, è comunque doveroso dare all’ex Presidente tutti i meriti del progetto. Il dominio dei bianconeri è stato qualcosa di irripetibile.
Almeno fino a nuovo ordine. Per il momento ancora non esiste un club che abbia imposto un dominio così netto sulle concorrenti. Cosa che va indubbiamente a beneficio del campionato, ma non della singola squadra ovviamente.
Insomma, questi piccoli ma significativi traguardi personali sono arrivati soprattutto grazie alla figura di Andrea Agnelli. La sua presenza ha sempre previsto risultati importanti durante il suo soggiorno a Torino. 
Il volto in questione per il calcio italiano rappresenta un prestigio senza precedenti. Benessere percepito anche all’estero, ambiente che ha immediatamente riconosciuto la sua rilevanza a livello globale.
Tuttavia le cose nel corso del tempo sono cambiate. E tanto anche. Non c’è più la stessa considerazione di sempre nei suoi confronti. E questa è una cosa che ha causato tanto dispiacere nei confronti dei tifosi.
L’uomo dal patrimonio stellare non ha più lo stesso credito di un tempo. Cosa che ovviamente potrebbe sembrare strana, visto che le vicende relative al suo addio sono recenti.
Il conflitto che si è instaurato tra lui e gli addetti ai lavori è palese. E questo lo si vede anche dal punto di vista del brand. Discorso che verrà approfondito in vista del prossimo paragrafo.
Agnelli “rompe” con l’Italia: cambiamento epocale
Agnelli potrebbe aver esteso la sua rottura anche con l’Italia. Il motivo? Una scelta stilistica che non è sfuggita ai tifosi. I quali hanno comunque accolto la notizia con il giusto stoicismo. Cosa che obiettivamente non era facile da pronosticare. 
Dal logo dell’Italia effettivamente il logo portante di Agnelli non figura più. Che sia una scena legata alle vicende recenti? Non si può sapere. Ciò che invece è doveroso sapere riguarda proprio la scelta in sé.
La FIAT è sempre al centro di ogni iniziativa mediatica anche nel calcio. E il fatto che ora non sia più così non può essere solo un caso fortuito.