Bonucci il calo è verticale: il dato che lo inchioda e che nessuno aveva notato

Leonardo Bonucci è stato uno dei grandi simboli della Juve, ma ormai sembra essere ben lontano dalla sua versione migliore.

La prima stagione da Capitano di Leonardo Bonucci fino a questo momento è un vero e proprio disastro, con il difensore della Nazionale italiana che sta giocando davvero con il contagocce e che non sta dando il benché minimo apporto alla causa bianconera.

L’età infatti ormai passa per tutti e si vede come il difensore campione d’Europa del 2021 sia davvero molto lontano dalla propria condizione migliore, con Massimiliano Allegri che già in diverse circostanze prima dell’infortunio lo aveva tenuto in panchina.

Sembra davvero impossibile infatti che possa tornare a essere un punto di riferimento per la Juventus, nonostante il suo grande carisma potrebbe essere essenziale in questo momento di crisi.

Il problema è che i numeri sono completamente contro di lui, infatti basta semplicemente fermarsi a guardare i dati freddi e dolorosi per capire come ormai sia davvero praticamente impossibile sperare in un suo possibile rientro.

Leonardo Bonucci
Ansa Foto

Per poter essere un vero Capitano in una grande squadra come la Juventus bisogna poter giocare con costanza, in modo tale da poter dare il proprio contributo soprattutto durante le partite.

Siamo di fronte a un disastro vedendo il numero delle presenze di Bonucci che nelle ultime stagioni è drasticamente crollato, infatti il trend era già iniziato a diventare molto negativo nelle ultime due annate, con la stagione 2022-23 che purtroppo sta solamente facendo continuare un andamento che era già partito da tempo.

Nell’ultimo Scudetto, ovvero nel campionato 2019-20, Bonucci aveva potuto giocare con costanza con Maurizio Sarri, totalizzando alla fine della Serie A la bellezza di ben 35 partite, ma già dall’anno seguente con Pirlo la situazione precipitò.

Bonucci mai sopra le 30 le partite: il dato è allarmante

Con il giovane tecnico bresciano in panchina, Bonucci infatti riuscì a giocare solamente 26 partite, il risultato in assoluto peggiore durante tutta la sua esperienza con la Juventus, considerando anche il primo periodo antecedente al passaggio al Milan.

Peccato che questo record sia subito stato ritoccato nello scorso campionato con Massimiliano Allegri, con Bonucci che vide il campo solamente in 24 circostanze, solamente cinque gare in più rispetto a un girone.

A salvare parzialmente lo scorso campionato ci ha pensato la sua incredibile vena realizzata, infatti non era mai riuscito a segnare cinque gol in una sola stagione, ma quest’anno sa ormai di flop assoluto.

Durante il girone di andata ha saputo disputare solamente nove partite, il che vuol dire che pur giocando tutto il girone di ritorno rimarrà comunque al di sotto delle 30 partite e aspirando al massimo a 28 apparizioni, ma sembra davvero impossibile che possa essere sempre in campo.

Con tutta probabilità dunque questo sarà il quarto campionato consecutivo dove Bonucci continuerà a giocare di meno rispetto a quello precedente, con i dati che si stanno facendo davvero sempre più preoccupanti e con la Juventus che deve capire che è il momento di dirgli addio.