Perin si è stufato: batte i piedi e la cessione è un’occasione

Mattia Perin ha voglia di essere un titolare e per questo motivo sta cercando delle nuove soluzioni per il suo futuro a Torino.

La vita del secondo portiere sicuramente è molto stressante, soprattutto perché in tantissime occasioni non basta avere modo di far vedere il proprio talento per riuscire a scavalcare le gerarchie.

Mattia Perin all’inizio di questa stagione si era messo in evidenza come uno dei migliori portieri di tutto il campionato, con le sue parate che in diverse circostanze avevano davvero salvato le sorti della Vecchia Signora, ma nonostante questo il rientro di Szczesny lo ha subito rimesso in panchina.

Le ultime prestazioni del polacco non sono state per nulla convincenti, per questo motivo il portiere italiano ex Genoa sembra essere sempre di più intento a cambiare aria nel momento in cui Massimiliano Allegri dovesse continuare a lasciarlo marcire in panchina.

Sono diverse le squadre che sarebbero ben contente di poter dare una maglia da titolare a Mattia Perin, anche una grandissima del calcio italiano come il Milan con la squadra di Stefano Pioli che sicuramente sta vivendo un periodo molto complicato.

Il grave infortunio che sta tenendo continuamente ai box Mike Maignan ha obbligato i rossoneri a giocare con costanza con Tatarusanu, un portiere che purtroppo non è mai stato in grado di dare grande fiducia alla squadra.

Ecco allora perché a questo punto il Diavolo potrebbe essere intenzionato a fare un’offerta proprio per il portiere italiano, soprattutto perché i tempi di rientro del numero uno francese si stanno allungando sempre di più e un prestito di 6 mesi potrebbe essere la giusta soluzione.

Il Milan inoltre ha in squadra il giocatore perfetto per poter essere inserito all’interno della trattativa, ovvero il suo terzo portiere di grande esperienza e affidabilità Antonio Mirante, con il suo curriculum che sarebbe davvero perfetto per la situazione attuale della Juventus.

Perché Mirante può portare Perin al Milan? C’entra l’Uefa

La motivazione del perché la Juventus non avrebbe grossi problemi ad accettare il passaggio di Mattia Perin al Milan con l’inserimento di Antonio Mirante all’interno della trattativa è derivata dal fatto che il portiere potrebbe tranquillamente rientrare all’interno della lista UEFA nella sezione giocatori lanciati dalla Primavera.

Non tutti infatti lo ricordano, ma il numero uno napoletano arriva proprio dal vivaio bianconero, con il ragazzo che aveva avuto anche modo di di giocare qualche partita dell’anno della Serie B nel 2006-07.

Per lui dunque Torino non è assolutamente un mistero, anzi stiamo parlando di un ragazzo che conosce perfettamente l’ambiente Juventus e che sarebbe ben contento di poter scalare le gerarchie, passando così dal ruolo di terzo a quello di secondo.

Dal canto suo Perin non vedrebbe l’ora di poter diventare il titolare del Milan, con l’attuale secondo della Juventus che di sicuro avrebbe il posto di titolare garantito fino al rientro di Maignan.