La protesta dei tifosi della Juventus contro le tv sta proseguendo e i dati sugli ascolti della sfida contro la Salernitana sono evidenti.
Siamo ormai di fronte a una delle più grandi rivolte popolari che abbiano mai unito una tifoseria nel corso degli anni, con il popolo bianconero che non ha più intenzione di restare in silenzio di fronte ai soprusi contro Madama.
I 15 punti di penalizzazione ormai vengono visti anche da molti tifosi delle altre squadre come una vera e propria voglia di prevaricare con la forza una società nobile e gloriosa come quella di Torino e le disdette nei confronti di Sky e Dazn stanno continuando sempre di più. 
Ecco come un utente di Twitter abbia mostrato i dati incontrovertibili della sfida tra Salernitana e Juventus con lo share che era stato fatto registrare nella gara d’andata a Torino e in quella di ritorno a Salerno.
Ci sono tantissimi punti che devono essere analizzati, ma partiamo prima di tutto da quello più semplice e banale, ovvero il semplice conteggio dei numeri, perché l’11 settembre 2022 la sfida all’Allianz Stadium incollò davanti al televisore un totale di 1.405.274 spettatori.
Decisamente ben diverso invece ciò che è accaduto in vista del ritorno all’Arechi, con il pubblico del piccolo schermo che ha preferito guardare altri programmi, dato che ci si è stanziati solamente a 925.375 spettatori.
Tutto questo ha dunque portato a un crollo pazzesco di ben 479.899 spettatori, numeri che sembrerebbero dare ragione al popolo juventino che sta continuando a disdire Dazn, ma ora analizziamo bene questi dati.
Salernitana Juve perde mezzo milioni di spettatori: ecco come
Da quello che risulta nelle ultime ore in realtà non sono poi così tanti i tifosi della Juventus che hanno disdetto Sky e Dazn in questi giorni, il dato infatti dovrebbe attestarsi sulle sei mila persone.
Questi dati inoltre devono anche essere interpretati partendo prima di tutto dal fatto che la sfida di Torino venne disputata di domenica sera, mentre in questa circostanza il martedì sera non è mai troppo invitante per delle partite come quella dell’Arechi tra una big e una squadra di provincia.
Inoltre va contestualizzato anche il momento, perché sebbene la Juventus fosse partita male, eravamo ancora a inizio campionato dove tutto poteva cambiare da una giornata con l’altro e con i bianconeri tra i favoriti per il titolo.
Oggi invece lo Scudetto ha ormai ampiamente preso la direzione di Napoli e i 15 punti di penalizzazione hanno tolto ogni speranza di qualificazione in Champions League e dunque non vi è tutto questo interesse per il campionato. 
Crediamo infatti che il drastico crollo degli ascolti sia da inficiare maggiormente a queste due tematiche piuttosto che a una reale disdetta in massa delle piattaforme sportive.