Francesco Rocca che squadra tifa? Il suo nome può ingannare

Francesco Rocca è il nuovo Presidente della regione Lazio, con la squadra del cuore che in tanti casi è stata sbagliata per motivi pazzeschi.

Alla fine la Regione Lazio cambia schieramento politico, con il centro-sinistra che dunque perde anche la zona della Capitale, con Francesco Rocca che dunque è il successore di Nicola Zingaretti, con quest’ultimo che aveva dovuto lasciare la carica di interim a Daniele Leodori.

Stona sicuramente la scarsa affluenza di possibili elettori alle urne, ma questo non limita assolutamente lo straordinario dominio da parte della sua coalizione, capace di superare addirittura il 50% dei consensi popolari.

Francesco Rocca
Ansa Foto

Rocca dunque può finalmente esultare per la sua elezione come nuovo Presidente della regione Lazio, con il centrodestra che non governava in questo territorio addirittura dal 2013, anno in cui ci furono le dimissioni di Renata Polverini.

A questo punto è giusto conoscere qualcosa di più riguardo alla vita privata di Francesco Rocca, in particolar modo per quanto riguarda la sua viscerale passione per il calcio e soprattutto per una squadra.

Probabilmente vi sembrerà banale, ma essendosi candidato alla Regione non poteva essere altro che proprio la Lazio la sua squadra del cuore, dunque proverà sicuramente molta soddisfazione e gioia ogni qualvolta entra nel suo ufficio vedrà scritta quella parola.

In realtà però in passato ha avuto non pochi problemi per la sua Fede calcistica, non tanto perché indubbiamente i biancocelesti sono una minoranza in quel di Roma rispetto ai giallorossi, ma più che altro per uno strano caso di omonimia.

Uno dei più importanti giocatori della Roma negli anni ’70 infatti si chiamava proprio Francesco Rocca, un giocatore amato alla follia dalla tifoseria, tanto da soprannominarlo addirittura Kawasaki, essendo un terzino di spinta e di grande cuore.

Francesco Rocca non è l’ex Roma: il suo cuore è Aquilotto

Più volte infatti il neo Presidente della regione Lazio ha spiegato come ci siano stati alcuni problemi di omonimia, soprattutto considerando come Francesco Rocca sia sempre stato una grande bandiera del tifo romanista.

In molti lo hanno considerato per diversi anni come uno dei migliori laterali della storia del calcio italiano, capace di essere un titolare fisso della maglia Azzurra dal 1974 al 1976 peccato che un gravissimo infortunio ne interruppe precocemente la carriera.

Pensate che nel 2012, l’anno degli 85 anni della storia della Roma, Francesco Rocca venne inserito come il miglior terzino della storia giallorossa, a testimonianza dell’importanza nella storia capitolina.

A questo punto si può dire che sia la Roma che la Lazio hanno il proprio Francesco Rocca, non vogliamo assolutamente dire quale possa essere il migliore, ma l’importante è che sappiate che hanno una Fede calcistica diversa e soprattutto un ruolo sociale molto differente.