Il wrestling è una delle più belle discipline che ci siano al mondo, ma purtroppo alcuni loro campioni sono entrati nel tunnel dell’alcol.
Quando si diventa dei personaggi famosi la maggior parte delle persone pensano che tutto quanto vada per il verso giusto, con il successo che però in troppe occasioni dà davvero la testa.
Questo è il caso di uno dei più grandi campioni della storia recente del mondo del wrestling, uno dei personaggi in assoluto più amato dalle folle e che ha saputo realizzare dei match straordinari, ma che per un certo periodo ha dovuto abbandonare il ring. 
L’alcol è davvero uno dei peggiori nemici che ci possano essere al mondo, con la voglia di bere che tante volte porta letteralmente alla distruzione della persona, con i centri di disintossicazione che a un certo punto diventano fondamentali per uscirne.
Sono pochissimi coloro che hanno la forza di poterne parlare e soprattutto la voglia di poter spiegare al mondo intero come questa sia diventata a tutti gli effetti una malattia che deve essere curata e soprattutto che ha bisogno dell’aiuto medico.
Non sarà stato sicuramente semplice per il leggendario Jon Moxley, con qualcuno di voi che sicuramente lo ricorderà ai tempi della WWE con lo pseudonimo di Dean Ambrose, dove già aveva vissuto un dramma, ma colui che è stato determinante per la crescita della AEW di recente ha dovuto dire addio alla scena internazionale per un periodo.
Moxley infatti ha voluto che fosse lo stesso presidente dell’azienda Tony Khan a parlare espressamente di questo suo gravissimo problema con l’alcol, con Jon che dunque doveva allontanarsi dal mondo del wrestling per un periodo indeterminato, per poter riabilitarsi dalla sua dipendenza.
Jon Moxley fuori dalla AEW: l’alcol lo ha distrutto
In diverse circostanze Tony Khan ha spiegato come si è trattata di una scelta davvero molto coraggiosa da parte del wrestler, soprattutto perché stiamo parlando di una delle persone in assoluto più in voga in questa realtà.
Trascendere dal personaggio all’uomo non è mai semplice, tanto è vero che ha dato anche il benestare in seguito a una serie di storyline con altri wrestler dove si parlava esplicitamente di questo problema.
Questa sua autosospensione avvenne nel novembre del 2021, ma per fortuna dopo diversi mesi di assenza, è riuscito a tornare quanto più forte e carico di prima, capace di vincere in due circostanze il titolo della AEW.
Sono stati leggendari i suoi scontri contro CM Punk ed MJF, testimonianza del fatto che la cura per fortuna è andata per il verso giusto, con i medici che lo hanno rimesso davvero a puntino.
Non abbiate paura dunque di parlare apertamente dei vostri demoni e delle vostre insicurezze, con Jon Moxley che deve essere di esempio per tutti noi.