“Prenderla dove piace a Jankto è stato un vero piacere” Scandalo nell’editoria italiana: il web esplode

Jakub Jankto ha dichiarato al mondo intero di essere omosessuale, ma le frasi di un giornalista fa capire perché ha avuto tante difficoltà.

Quando Jakub Jankto ha preso coraggio e nel bel mezzo della sua carriera ha deciso di diventare il primo calciatore in Europa, dopo il caso di Joshua Cavallo in Australia e di altri giocatori al termine della carriera, e molti si sono domandati perché si dovesse annunciare al mondo il proprio orientamento sessuale.

Su questo discorso sono anche io pienamente d’accordo, non dovrebbe esistere mai un “Coming Out” di nessuna persona al mondo, perché sarebbe assurdo che un etero andasse in televisione e dicesse:” Ragazzi, ho da farvi una confessione: sono etero.”

Dunque se fa strano per un etero perché una persona che ha un altro orientamento sessuale dovrebbe fare una dichiarazione su una cosa così privata per poter sentirsi libero con sé stesso e con il resto del mondo?

La motivazione ce l’ha ricordata ancora una volta questo giornalista de “Il Foglio” durante un chiaro articolo nel quale si parlava di diritti per gli omosessuali, di diritti civili e di società civile: la tematica era il commento di Manchester United-Barcellona.

Quindi è normale dover parlare di Jakub Jankto in questa circostanza, un ragazzo che probabilmente come tutti noi si sarà goduto la splendida gara dell’Old Trafford e non meritava di certo un trattamento così becero.

Nel commentare il successo di una squadra di Premier League, perché alla fine è sempre bello sostenere i più forti che pagano tanto, contro il Barcellona la frase usata è stata:” Vedere gli eredi di Pep e Messi illudersi, lamentarsi, provare a buttarla sulla rissa e poi prenderla dove piace a Jankto è stato un vero piacere.”

Lord, mi scusi, le è caduta la corona, potrebbe raccoglierla che intralcia il passaggio?

Jankto non ti curar di loro ma guarda e passa: siamo tutti con te

Da questa frase tanto breve quanto idiota, si capisce perfettamente come mai Jakub ha avuto grande fatica nell’esporre i suoi sentimenti e il suo orientamento sessuale.

Si parla tanto di apertura mentale, si dice che siamo nel nuovo Millennio e che c’è la voglia di poter abbattere le barriere, ma alla fine si cade sempre e comunque in frasi del tutto fuori luogo.

Jankto è omosessuale e l’unica persona alla quale deve interessare è a lui ed eventualmente al suo compagno che lo amerà e lo farà sentire apprezzato per come è.

Grasse risate e grande divertimento nel momento in cui è stata scritta questa frase sul giornale, perché si è spiritosi e si è ironici vero?

Abbiate rispetto per Jankto e la cosa migliore che si può fare è semplicemente tornare a fare quello che si faceva fino a prima del coming out: parlare di lui come un calciatore, valutando le sue partite.

Questo è quello che vuole Jakub, questo è quello che merita Jakub, perché è rimasto lo stesso identico ragazzo che si è fatto apprezzare in Italia con le maglie di Ascoli, Udinese e Sampdoria, solamente ha regalato a tutti noi un pezzo del suo cuore e non tutti se lo sono meritati.